FRIGNANO – Incompatibile. Il Tribunale civile di S. Maria Capua Vetere ha accolto il ricorso presentato dai consiglieri di opposizione, Giovanni Alidroante, Vincenzo Natale, Aldo Simonelli e Vincenzo Mastroianni, dichiarando che Lucio Santarpia non può ricoprire il ruolo di sindaco di Frignano. Ad assistere i ricorrenti gli avvocati Laura Fasulo e Laura Diana. Per quale ragione? Perché è parente di secondo grado di Gaetano Santarpia, legale rappresentante della società Getet, che si occupa di alcuni servizi finanziari per Frignano.
Santarpia, assistito dagli avvocati, è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali in favore del Ministero dell’Interno: complessivamente dovrà versare 5.810 euro. Gli effetti del provvedimento di incandidabilità vengono sospesi in attesa che Santarpia possa ricorrere in appello.