Milano, 21 apr. (LaPresse) – Due pescatori di Porto Torres stavano per mettere nei vasetti la polpa di ben 711 ricci di mare, sebbene la legge preveda la pesca di massimo 50 a persona, ma sono stati stati fermati nel litorale di Stintino, identificati e sanzionati per un totale 4mila euro dagli agenti della Stazione Asinara del Corpo forestale, che hanno anche sequestrato l’attrezzatura e liberato in mare gli esemplari ancora vivi.
I due sono stati sorpresi tra le località di Coscia di Donna e di Ercoli. I militari hanno contestato anche di aver pescato i ricci con dei rampini, che non sono consentiti. Il corpo forestale ricorda infatti che, per la migliore tutela della specie, i ricci possono essere raccolti solo manualmente. L’operazione, che ha visto nella giornata l’azione di tre pattuglie, ha avuto la collaborazione della compagnia Barracellare di Stintino.