Sardegna, covid in discoteca: così per la procura si diffuse il contagio

Ragazze immagine a cui sarebbe stato chiesto espressamente di non indossare mascherine. Nessun isolamento per i dipendenti con sintomi da covid e tanto meno tamponi

Foto Roberto Monaldo / LaPresse in foto Flavio Briatore

CAGLIARI – Ragazze immagine a cui sarebbe stato chiesto espressamente di non indossare mascherine. Nessun isolamento per i dipendenti con sintomi da covid e tanto meno tamponi. Zero, o quasi, e comunque in ritardo, comunicazioni alla Asl su casi di positivi o sospetti positivi al covid fra i dipendenti. Presidi sanitari di protezione insufficienti e mascherine di stoffe griffate invece di quelle chirurgiche. Infine, nessuna misura anti-contagio neanche nei confronti dei clienti. Sarebbero queste, da quanto si apprende, le omissioni su cui indaga la procura di Tempio Pausania, per epidemia colposa nei confronti del Billionaire di Flavio Briatore, e per lesioni colpose su altri due locali, il PhiBeach di Baja Sardinia e il Country Club di Porto Rotondo: secondo gli inquirenti, sarebbe stata questa totale mancanza di precauzioni a causare la riesplosione dei contagi da covid in Sardegna nel periodo di ferragosto, con la grande fuga dei turisti che costò all’isola un danno enorme economico e di immagine.

(LaPresse)

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