La deputata pentastellata Sarti finisce in ‘rete’: diffuse vecchie immagini hard

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

ROMA – La deputata del Movimento 5 Stelle Giulia Sarti sempre più al centro di un caso. Una situazione che da personale, privata, è diventata giorno per giorno politica e si arricchisce ogni volta di particolari importanti. Scottanti sarebbe il caso di dire, al punto tale che in sua difesa è intervenuto il Garante della privacy.

Diffuse immagini hard di Giulia Sarti

Il motivo è rappresentato dal fatto che ormai da giorni girano sul web alcune sue vecchie foto ‘osé’. Corredate da un filmato che sembrerebbe, tuttavia, un fake. Dopo la questione dei mancati rimborsi e la battaglia legale con l’ex-compagno Bogdan Tibusche, che l’hanno di fatto costretta alle dimissioni da presidente della commissione Giustizia di Montecitorio, la Sarti è ancora una volta nell’occhio del ciclone. Ed è peraltro in attesa di conoscere per tutto questo le decisioni che verranno prese dal suo leader Luigi Di Maio in merito alla sua posizione nel Movimento. Intanto la Sarti dovrà fare i conti con la diffusione di quelle immagini piccanti. Per le quali il Garante della privacy ha chiesto ai mezzi di informazione di evitare la diffusione.

Solidarietà dai colleghi

E paradossalmente proprio quel filmato hard, che come detto sarebbe però un fake, e quelle foto invece evidenti hanno cambiato nettamente la sua posizione. La Sarti, infatti, è oggi non più colpevole ma vittima e sono state tante le manifestazioni di solidarietà che l’hanno riguardata. A partire dal presidente della Camera, Roberto Fico, che in un tweet ha definito vergognoso l’attacco portato alla deputata e vigliacca la diffusione delle immagini che la riguardano, fino ad arrivare alla presidente di FdI Giorgia Meloni che ha definito tutto questo “una violenza sulla quale mi aspetto una condanna netta da parte di tutta la politica italiana”. Secco il commento della vicepresidente della Camera Mara Carfagna: “È un infame atto di cyberbullismo che merita totale disprezzo”.

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