Sassari (LaPresse) – Dalle prime ore dell’alba la polizia, in collaborazione con la guardia di finanza, sta eseguendo a Sassari dodici misure cautelari, di cui sette in carcere, per detenzione illegale di armi da fuoco usate per esplodere colpi verso abitazioni nel centro storico, incendio doloso di autovetture e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione denominata ‘Nel centro del mirino’ arriva al termine delle indagini su alcuni episodi avvenuti all’inizio dello scorso mese in città. Sono in corso decine di perquisizioni domiciliari per la ricerca di armi, esplosivi e sostanze stupefacenti.
Pochi mesi fa un arresto in seguito agli spari avvenuti ad Olbia
I carabinieri di Olbia stanno eseguendo numerosi controlli, volti alla scoperta di armi illegalmente detenute e limitare la presenza delle stesse nel territorio. La notte scorsa ignoti hanno esploso tre colpi di fucile contro un’automobile, una Golf, nel centro storico di Olbia. L’auto, di proprietà di un giovane operaio di Olbia con precedenti penali, era parcheggiata in via Boccherini ed è stata colpita dai tre colpi di fucile. Sparati presumibilmente da qualcuno che si è avvicinato a bordo di uno scooter, a volto coperto, e che poi si è immediatamente dato alla fuga.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Olbia hanno effettuato i rilievi e stanno interrogando tutte le persone coinvolte, a vario titolo, nell’episodio, per trovare una pista utile all’individuazione dell?autore o degli autori. Non si esclude che il fatto possa essere accaduto a margine del traffico di stupefacenti, che nel periodo estivo si fa sempre più intenso.