NAPOLI – Una bomba è esplosa tra due palazzine in via Federico Fellini nel quartiere Scampia. La segnalazione alla polizia è arrivata nella tarda serata di mercoledì. Chi abita negli edifici ha udito un boato: le pareti hanno vibrato, raccontano poco più tardi agli agenti. Molti si sono precipitati in strada. L’ordigno ha danneggiato il portone di ingresso dello stabile e la finestra dell’appartamento al primo piano, dove abita una donna incensurata. E’ stata ascoltata dagli investigatori.
Non ci sono feriti: in quel momento in strada non c’era nessuno. Ma chi ha piazzato la bomba in quel punto e perché? Il primo passo degli inquirenti è esaminare la dinamica.
Gli agenti hanno effettuato un sopralluogo: l’ordigno era stato nascosto nei giardinetti tra i due palazzi. Questo complica non poco le indagini: a chi era indirizzato? Era un avvertimento? Le forze dell’ordine hanno sentito le persone che abitano nel fabbricato, ma hanno raccolto pochi elementi. Per ora non escludono ipotesi. Intanto i vigili del fuoco hanno fatto sapere che è una bomba di fabbricazione artigianale ad alto potenziale: se in quel momento si fosse trovato qualcuno a passare in quella zona, sarebbe stato ferito dalle schegge.
Gli accertamenti della polizia sono tuttora in corso e sono concentrati sui filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza in via Federico Fellini.
Gli specialisti della Scientifica hanno effettuato i rilievi nel luogo dell’esplosione. Un’ora più tardi è stato informato il magistrato di turno, che potrebbe disporre ulteriori verifiche sulla vicenda.
Gli inquirenti ora hanno acceso i riflettori sull’isolato e la questura ha disposto passaggi frequenti delle pattuglie in via Federico Fellini. E’ scattato lo stato di massima allerta. Anche perché al momento non è chiaro cosa sia successo l’altro ieri sera nel cuore del quartiere Scampia.
In questa zona ci sono fiorenti piazze di spaccio e la Procura non esclude una lite per la gestione dei market degli stupefacenti. La bomba potrebbe essere un messaggio a un pregiudicato, che abita nella zona. E le verifiche proseguono in questa direzione. Ma è solo una ipotesi sul tavolo degli inquirenti. Per i magistrati della Procura, potrebbe trattarsi anche di una semplice lite tra ragazzi della zona. I poliziotti del commissariato Scampia in queste ore raccolgono informazioni anche in via confidenziale.
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