KIEV – Una ragazza di 21 anni, studentessa di Medicina, è morta dopo una notte in discoteca. E’ accaduto a Olevsk, nel nord dell’Ucraina.
Stava andando a trovare in ospedale la madre malata
La vittima è Iryna Dvoretska. La 21enne, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, stava andando a trovare in ospedale la madre malata. Erano le 4 di mattina e Iryna, di ritorno da una serata trascorsa in discoteca, sarebbe salita su un autobus senza biglietto. Nonostante ciò aveva deciso ugualmente di salire, convinta di pagare il ticket sul bus. La giovane, come raccontato da diversi testimoni, a una fermata è scesa dall’autobus e si è allontanata.
Faceva molto freddo e la 21enne deve essersi incamminata a piedi
La giovane ha telefonato alla sorella per avvertirla che stava tornando a casa. Nonostante la temperatura rigida (20 gradi sotto zero), si è incamminata lungo la strada di campagna ancora buia e avrebbe tentato di prendere una scorciatoia attraverso un grande parco. Deve poi essersi persa ed è inciampata in una fossa. La caduta l’ha tramortita, anche perché diverse persone hanno riferito di credere che fosse ubriaca. Probabilmente anche il fatto che avesse bevuto le ha impedito di riprendersi dalla caduta. Così è rimasta per ore al freddo, morendo assiderata.
Le ricerche e il ritrovamento del padre
Dopo due giorni di ricerche è stato il padre, che lavora nel parco, a trovare la 21enne. “Era distesa in mezzo alla neve – ha affermato l’uomo – con gli occhi aperti e impauriti. Non riuscirò mai a farmene una ragione”.
L’altra versione
In un primo momento si era pensato che la giovane era scesa dall’autobus dopo aver litigato con il conducente perché non aveva i soldi per i biglietto. Un’ipotesi poi confutata dalle indagini e dalle testimonianze ottenute dalle forze dell’ordine. Del resto il conducente avrebbe rischiato l’arresto visto che in Ucraina chi mette a rischio l’incolumità delle persone con propri gesti viene punito con pene fino a 5 anni di carcere.
