CASERTA – Non ce l’ha fatta Riccardo Izzo, il 24enne di Casertavecchia rimasto ferito nello schianto avvenuto lunedì notte sulla Sannitica, tra Marcianise e Caivano in località Pascarola, che già era costato la vita al 38enne di Casola Nicola Rivetti. Izzo è spirato all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stato ricoverato in gravissime condizioni dopo l’incidente. Era sull’auto guidata da un coetaneo che, per cause ancora in corso d’accertamento, è uscita fuori strada e ha terminato la sua corsa contro il guardrail.
Adesso la Procura di Napoli Nord, competente per territorio, ha iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo stradale il giovane che era alla guida dell’auto e che è stato posto agli arresti domiciliari. Dopo l’incidente è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, ma non è in pericolo di vita. Dagli accertamenti eseguiti in ospedale è risultato positivo al test che rileva l’assunzione di stupefacenti e con il decesso di Izzo la sua posizione potrebbe aggravarsi.
Nel frattempo il pubblico ministero Rossella Maria Colella ha conferito l’incarico al perito per l’autopsia sul corpo di Nicola Rivetti da eseguire all’ospedale “San Giuliano” di Giugliano. Verosimile che saranno disposti accertamenti anche sulla salma di Izzo. Le indagini sono condotte dai carabinieri della stazione di Caivano. I funerali di Rivetti saranno celebrati oggi alle 15 nella chiesa di Casola.
Alcune settimane prima l’ultimo incidente mortale in provincia di Caserta, lungo la Nola-Villa Literno, in cui un automobilista è deceduto dopo che la sua macchina è stata schiacciata da due tir.
E la scomparsa di Izzo ha causato profonda impressione in città. “Ci ho sperato, ho pregato tanto, non era questa la notizia che volevo ricevere stamattina, riposa in pace caro Riccardo”, scrive un’amica.
E ancora: “Sei stato un buon amico per i miei figli, eri un ragazzo solare, allegro sempre educato”, ricorda un’altra amica.
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