SAALBACH – La pausa di Marcel Hirscher è durata 24 ore. Il fuoriclasse austriaco si riscatta subito nello slalom di Saalbach, disputato per recuperare quello cancellato in Val d’Isère, dopo il sorprendente sesto posto del gigante. Dopo aver dominato la prima manche, Hirscher ha rallentato un po’ nella seconda, gestendo il vantaggio nelle ultime porte e chiudendo con il tempo complessivo di 1:54.98 e 38 centesimi di vantaggio sullo svizzero Loic Meillard, al secondo podio consecutivo. Terzo, a 47 centesimi, il norvegese Henrik Kristoffersen. Il miglior azzurro è stato ancora una volta Manfred Moelgg, undicesimo (1:56.09) proprio come in gigante. Brillante sedicesimo posto di Alex Vinatzer, che a 19 anni, alla quarta presenza in Coppa del mondo (escluso il team event di Aare), centra per la prima volta la qualificazione alla seconda manche, quando stabilisce il quinto miglior tempo.
la gara
Gli altri azzurri in gara sono usciti quasi tutti nella prima manche, a partire dal rientrante Stefano Gross, che dopo l’infortunio ha fatto solo poche porte e proverà a rifarsi sabato sulla 3Tre. Fuori anche Fabian Bacher, Hans Vaccari e Giuliano Razzoli, mentre Simon Maurberger, con oltre 6 secondi di ritardo, non è riuscito a centrare la qualificazione alla seconda manche. Per Hirscher si tratta della vittoria numero 63 in carriera. L’austriaco allunga ulteriormente nella classifica generale, dove si porta a quota 620 contro i 352 di Kristoffersen, che con il terzo posto di oggi scavalca Max Franz e i connazionali Svindal e Kilde. Sabato 22 dicembre nello slalom di Madonna di Campiglio, l’austriaco potrà aumentare ancora il proprio vantaggio soprattutto sui discesisti, mettendo una seria ipoteca sull’ottava Coppa del mondo consecutiva.
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