ROMA – Trasporti: oggi si fermano aerei, treni, bus, taxi e metro. A chi dovrà viaggiare si consiglia di controllare orari, partenze e arrivi che saranno differenti da città a città. Oltre ai mezzi pubblici, infatti, nello sciopero saranno coinvolti anche quelli privati, oltre a sanità, scuola e logistica.
Le cause dello sciopero
Tra le motivazioni della vertenza: “il rinnovo dei contratti, l’introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l’ora, interventi per congelare e calmierare gli aumenti del costo di energia e dei beni primari e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, interventi per congelare e calmierare gli aumenti del costo di energia e dei beni primari e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario”. Oltre al “blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, investimenti economici per la scuola, per la sanità pubblica, per i trasporti, per il salario garantito a disoccupati e sottoccupati”.
Le sigle
La protesta è stata indetta da varie sigle sindacali, locali e nazionali, tra cui Sgc, Al-Cobas, Lmo, Soa, Adl Varese, Cib-Unicobas, Cobas Sardegna, Conf. Cobas, Cub, Sgb, Si-Cobas, Usb, Usi-Cit e Usi Unione sindacale italiana.
I disagi
Per quanto concerne i treni, Trenitalia ha dichiarato di garantire quelli a lunga percorrenza ed i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00”. Mentre ha avvertito che “i treni regionali potranno incorrere in cancellazioni o variazioni” per i quali poi “sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali)”. Trenitalia ha messo a disposizione un numero verde (800.89.20.21) per avere informazioni sulle linee e sul sito c’è l’elenco delle tratte garantite”. Per quanto riguarda i treni Italo, il numero da contattare è invece l’89 20 20