ROMA – Ondata di scioperi: oggi contro la Manovra in campo i sindacati: Cgil e Uil scendono in piazza in 11 Regioni: Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Liguria, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Lazio. Il no della Cisl: “Siamo impegnati per correggere e migliorare le cose che non vanno”. Si bloccano le metropoli come Milano, Roma e Napoli.
Lo sciopero
Ad incrociare le braccia gli addetti ai trasporti di autobus, metropolitane e treni. Ovvi i disagi per chi viaggia per la sospensione del trasporto pubblico in vari orari per ogni città. Scioperi anche per Sanità e banche.
Le motivazioni
Secondo Cgil e Uil molte sono le cose che non vanno nella manovra del Governo, hanno spiegato, come “la decontribuzione al 5% per i salari fino a 35.000 euro, una riforma fiscale progressiva (quindi niente flat tax), tassazione degli extraprofitti per un contributo straordinario di solidarietà, rivalutazione delle pensioni, risorse per l’istruzione e la sanità, cancellazione della legge Fornero, con l’uscita flessibile dal lavoro a partire dai 62 anni con 41 anni di contributi”. Per i pensionati la situazione non appare chiara: “Non possiamo essere usati come un bancomat attraverso il taglio della rivalutazione, che toglie 3,7 miliardi di euro in un anno, per finanziare il lavoro autonomo e per favorire gli evasori”.
Nel Lazio, a Roma in queste ora sono in piazza anche i pensionati dello Spi-Cgil; l’Atav, Azienda dei trasporti ha spiegato che “lo sciopero coinvolgerà l’intera rete tra le 20 e la mezzanotte”.
In Friuli Venezia Giulia traporto dei bus fermo dalle 16.30 alle 20.30 a Pordenone, dalle 17 alle 21 a Gorizia e dalle 18 alle 22 a Trieste. A Udine la mobilitazione sindacale si tiene nella fascia oraria 17-21.
In Lombardia, a Milano, sciopera il personale dell’Atm tra le 18 e le 22, mentre dalle 9 alle ore 13 è indetto sciopera il personale Trenord.
In Liguria trasporto fermo da inizio servizio fino alle 5.30, e ancora dalle 9.30 alle 17 e dalle 21 a fine servizio, con quello urbano fermo da inizio servizio fino alle 6, dalle 9 alle 17 e dalle 20 fino a fine turno. Scioperano anche i porti e la logistica.
In Molise i mezzi si fermeranno tra le 19.30 e le 23.30 e i taxi incroceranno le braccia tutto il giorno.
In Campania sciopero dalle 9 alle 13.
In Toscana, a Firenze, l’agitazione inizierà dalle 18 alle 22 mentre in Emilia Romagna sciopero a singhiozzo tra le 11.30 e le 15.30 con blocco anche di scuole e università.
In Sardegna sciopero dalle 12 alle 16.
