CASERTA – “Un incremento nella dispersione scolastica in Campania e a Caserta è stato evidenziato, dai dati raccolti, soprattutto nella fase pandemica, con l’utilizzo della didattica a distanza. E il tasso di dispersione generato dalla dad è andato ad interessare alcune fasce di utenti che prima non erano in dispersione”. Così a LaPresse Adele Vairo, assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali del Comune di Caserta e dirigente scolastico del Liceo Manzoni.
“La pandemia, purtroppo, ha contribuito a creare nuove situazioni di disagio che, in parte, la didattica in presenza può forse arginare. La dad – aggiunge l’assessore – ha da un lato consentito in maniera efficace di continuare il percorso didattico anche in pandemia, dall’altro ha dimostrato quanto sia indispensabile fruire del processo di insegnamento in presenza. Il tasso più alto si rileva nel passaggio tra il biennio e le scuole superiori. I ragazzi in questo anno hanno perso riferimenti importanti, e bisognerà tenerne conto”.
(LaPresse)