NAPOLI – Gli accadimenti che si sono verificati nel capoluogo partenopeo tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 potrebbero modificare gli equilibri tra i due cartelli criminali egemoni a Napoli. Si tratta dell’Alleanza di Secondigliano, cartello malavitoso attivo nella periferia Nord e nei Comuni del circondario, e i Mazzarella, gruppo criminale che detiene i business criminali al centro di Napoli. Secondo le informazioni in possesso degli investigatori, tra i due cartelli criminali è in atto una corsa per accaparrarsi quante più porzioni di territorio è possibile.
Al momento, sempre secondo quanto risulta alle forze dell’ordine, l’Alleanza di Secondigliano vive un momento di difficoltà dovuto alle lotte interne che hanno messo in ginocchio i Contini, una delle cosche che strinsero il patto per la nascita del cartello malavitoso. Gli altri sono i Licciardi e i Mallardo. La faida tra il gruppo di Marigliano e quello di Rullo ha messo alle strette i Contini, al punto che i Licciardi hanno deciso di subentrare nei territori da loro controllati, così da evitare che l’Alleanza di Secondigliano perda consistenza. Si è trattato di un modo per tenere a bada i Mazzarella, sempre pronti a espandere il proprio territorio di competenza.