NAPOLI – Il centro storico è fuori controllo ed è diventato una polveriera. Ora fa paura. Due omicidi di stranieri in 24 ore: nel quartiere Mercato e al Vasto. Gli investigatori non escludono collegamenti e sono in corso accertamenti. Ma andiamo con ordine. Partiamo dall’ultimo. Un uomo è stato ucciso ieri notte a coltellate in via Nazionale, in pieno centro, tra piazza Nazionale e la stazione centrale; a stretto giro la polizia ha intercettato due persone, sospettate dell’omicidio, la cui posizione è al momento al vaglio della magistratura.
Secondo le prime ricostruzioni l’omicidio potrebbe essere scaturito durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima è originaria del Gambia.
Gli agenti del commissariato e della squadra mobile sono intervenuti dopo la segnalazione di un ferito in una violenta lite in strada.
I due presunti responsabili sono stati fermati dalla polizia poco dopo. E secondo quanto finora ricostruito dagli investigatori dell’Upg della questura, lo straniero sarebbe stato accoltellato a morte in via Nazionale, al culmine di una accesa discussione tra connazionali. Sono in corso indagini per delineare la dinamica e il movente dell’omicidio.
La vittima è deceduta poco dopo, colpita con quattro fendenti al torace e alla testa, vibrati con molta forza. Il giorno precedente un delitto simile, sempre nel centro cittadino. Anche quella volta una lite, per motivi ancora non chiari dietro l’omicidio di un uomo trovato morto in strada, in vico Colonne al Lavinaio. Riverso sull’asfalto con diverse ferite da arma da taglio. Poco dopo i militari del nucleo operativo della compagnia Stella avevano sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 61enne tunisino. L’uomo è gravemente indiziato dell’omicidio. Secondo l’Arma, al culmine di una discussione, avrebbe colpito la vittima con diverse coltellate. Il 61enne sarà portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida. Ancora in corso accertamenti per risalire all’identità della vittima. Intanto il prefetto Michele di Bari ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in zona da parte delle forze dell’ordine; la vicenda, si apprende da una nota della Prefettura, sarà oggetto di esame nel corso della prossima seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.