SHANGHAI – Seppi c’è. La stagione tennistica 2018 volge al termine e per lui non è stata tra le più fortunate. Ma in questo rush finale riesce ad avanzare al master 1000 ‘Rolex Shanghai Masters’. A 34 anni, 47esimi nella classifica Atp, è riuscito a superare un coriaceo Adrian Mannarino con un doppio 6-4. Un inizio di torneo che lascia ben sperare ma la testa è già a mercoledì, quando dovrà incontrare con il vincente tra il serbo Filip Krajinovic e il britannico Kyle Edmund, rispettivamente numero 35 e numero 14 del mondo. Ma non è solo seppi a portare in alto gli azzurri. Un altro francese è stato sacrificato sull’altare tennistico tricolore. Marco Cecchinato, infatti, è riuscito a superare in tre set, con il punteggio di 6-7, 6-4, 7-6, Gilles Simon. Il 25enne siciliano numero 21 della classifica mondiale ha trionfato al tie break in rimonta. Anche il palermitano è già proiettato a mercoledì.
Berrettini saluta
Al di là della rete troverà il vincente dello scontro diretto tra il polaccoHubertHurkacze il sudcoreano Chung Hyeon. Ieri il semaforo è stato rosso per l’altro italiano, Matteo Berrettini nel turno decisivo delle qualificazioni. Il 22enne romano ha ceduto per 7-5 6-4, in poco meno di un’ora e tre quarti di gioco, al kazako Mikhail Kukushkin che ha confermato l’esito dell’unico precedente. L’azzurro ha pagato cari gli unici due break subiti: nel dodicesimo gioco del primo parziale e nel decimo gioco del secondo set.
In classifica guida sempre Nadal
A Shanghai la prima testa di serie è Roger Federer, numero 2 Atp e campione in carica, seguito dal serbo Novak Djokovic. Il terzo favorito del torneo è l’argentino Juan Martin Del Potro. Al quarto posto del seeding il tedesco Alexander Zverev. Tutte le prime otto teste di serie esordiranno direttamente al secondo turno. Qualcosa si muove intanto nelle posizioni del ranking Atp. Una sola variazione nella top-ten sempre guidata da Rafael Nadal (assente nel master 1000 cinese), alla sua 16esima settimana del settimo regno (la 193esima complessiva): lo spagnolo, fermo per il solito problema al ginocchio, vede però ridursi a 1.360 punti il vantaggio sullo svizzero Roger Federer e 1.815 punti sul serbo Novak Djokovic che completa il podio mondiale al terzo posto. Kevin Anderson risale in ottava posizione e il bulgaro Grigor Dimitrov scende al nono posto. Il nostro Fabio Fognini si conferma il primo degli azzurri, stabile al numero 13 eguagliando ancora il suo ‘best ranking’. Alle sue spalle guadagna una posizione proprio Marco Cecchinato, che risale al numero 21, mentre ne perde una Andreas Seppi, numero 47.