PARETE – Gli agenti della divisione della polizia amministrativa della Questura di Caserta hanno sequestrato vari oggetti preziosi al tiktoker Domenico Ferraro (nella foto in alto), 44enne di Parete, per un valore complessivo di circa 120mila euro. Attraverso i suoi canali social, hanno ricostruito gli investigatori, proponeva in vendita, senza licenza, diversi oggetti di valore, tra cui numerosi orologi di noti marchi di lusso.
Dopo gli accertamenti del caso, eseguiti dai poliziotti guidati dal primo dirigente Vincenzo Vitale, Ferraro, sostiene l’accusa, è risultato esercitare l’attività di vendita di beni preziosi senza la licenza del questore ed è stato segnalato alla prefettura per le violazioni amministrative. Il materiale è stato confiscato.
Le forze dell’ordine si erano interessate di Ferraro già a settembre dell’anno scorso. Venne arrestato dai poliziotti della Squadra mobile di Napoli a conclusione di un blitz eseguito presso la sua abitazione.
La perquisizione fece emergere la presenza di una pistola, risultata essere stata rubata, e diversi proiettili. Finirono sotto sequestro, in quel frangente, anche 240mila euro e 96 orologi privi di documentazione.
Successivamente, i suoi legali, gli avvocati Guido Diana e Vincenzo Motti, riuscirono ad ottenere oltre alla sua scarcerazione anche il dissequestro di questi beni nell’ambito del procedimento penale. In relazione alla pistola, l’influencer raccontò ai giudici che l’arma era di proprietà del padre e, una volta deceduto, non immaginando che fosse stata rubata, aveva deciso di tenerla per difesa personale, dato che in passato era stato vittima di violente rapine.
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