MILANO – Tre gol sulla via per Madrid. L’Atalanta supera per 3-0 lo Spezia, nell’anticipo della 27/a giornata di Serie A, e si prepara nel migliore dei modi per l’attesissima trasferta di Champions League in casa del Real. I nerazzurri di Gasperini devono recuperare lo 0-1 dell’andata, un’impresa sulla carta proibitiva ma per Muriel e compagno nulla è impossibile.
Contro lo Spezia è stato meno facile del previsto, ma dopo un primo tempo al piccolo trotto la Dea ha risolto la pratica in dieci minuti trovando con Pasalic e Muriel (16 centri per il colombiano) due reti che hanno di fatto spento tutte le velleità dei liguri. Pasalic ha poi firmato la doppietta personale, salendo a quota 4 gol in campionato.
Con questa vittoria, l’Atalanta riscatta il ko contro l’Inter e aggancia momentaneamente la Juventus al terzo posto confermando la sua candidatura ad un posto in Champions League anche nella prossima stagione. Allo Spezia non è bastato un buon primo tempo, la squadra di Italiano resta fermo a quota 26 punti e rischia di farsi risucchiare in zona retrocessione.
Nell’Atalanta, Gasperini schiera Pasalic dietro le punte che sono Ilicic e Muriel con Zapata non al meglio in panchina. In porta confermato ancora una volta Sportiello. Per lo Spezia, Italiano schiera in attacco Gyasi, Nzola e Verde. Nel primo tempo le due squadre sono subito aggressive, con l’Atalanta pericolosa prima con Maehle e poi con Pasalic nei primi quattro minuti.
Lo Spezia si difende, ma la squadra di Gasperini continua a martellare l’area con le conclusioni ancora di Freuler e Ilicic. Poco dopo la mezzora primo sussulto dello Spezia, vicino al gol con un destro di Ricci respinto da Sportiello. Nel finale di tempo ci riprova ancora l’Atalanta con Freuler, ma il suo tiro non impensierisce Zoet.
Nella ripresa, l’Atalanta cambia passo e al 53′ passa in vantaggio con un destro da centro area di Pasalic su assist dalla destra del solito Ilicic. Passano due minuti e Muriel si inventa un destro a giro straordinario per il 2-0, su assist di testa di Gosens. Micidiale l’uno-due della Dea, lo Spezia è al tappeto.
Messo al sicuro il risultato, per Gasperini può iniziare l’operazione Madrid. Il tecnico nerazzurro manda a riposare Ilicic e Muriel, inserendo Malinovskiy e Zapata. Proprio il bomber colombiano appena entrato serve a Pasalic un assist al bacio, ma il croato di testa manda la palla di poco alta. Sono le prove generali del 3-0, che arriva al 72′ sullo stesso asse: passaggio filtrante di Zapata per Pasalic, che tutto solo davanti a Zoet non sbaglia.
Nel finale l’Atalanta alza pericolosamente il piede dall’acceleratore, consentendo allo Spezia di accorciare le distanze con un gol del neo entrato Piccoli (giovane di proprietà proprio dei nerazzurri, ndr) su azione innescata dall’altro subentrato Farias. Dopo una strigliata di Gasperini, i nerazzurri riattaccano la spina e in contropiede sfiorano anche il poker con Zapata e Maehle.(LaPresse)
