REGGIO EMILIA – Al Mapei Stadium il Sassuolo riesce a fermare con un pari il Cagliari. I neroverdi di De Zerbi hanno come obiettivo i tre punti per allontanarsi dalla zona rossa della classifica, i sardi vogliono continuare nella loro marcia che per adesso ha il profumo di Europa. Al triplice fischio del direttore di gara Pairetto le due formazioni devono accontentarsi di un solo punto. Un risultato che per i neroverdi ha il sapore della sconfitta avendo sprecato il doppio vantaggio maturato nel corso della prima frazione. Il Cagliari si aggiudica un punto d’oro riuscendo a rimontare il risultato nella ripresa. I locali mettono subito in chiaro le cose portandosi in vantaggio dopo appena sette giri di lancette: Djuricic recupera un ottimo pallone e percorre circa 50 metri per poi servire Berardi che senza indugi batte Rafael. Si tratta dell’ottavo centro stagionale per Berardi che supera Caputo nei marcatori del Sassuolo.
Raddoppio del Sassuolo
La gara inizia ad animarsi con occasioni da una parte e dall’altra, ma nessuna delle due formazioni riesce a trovare la via del gol. Corre il minuto 36 quando il Sassuolo trova il raddoppio: cross di Toljan, Djuricic raccoglie il pallone e con una conclusione dalla distanza ravvicinata fredda Rafael. Ne restanti minuti della frazione non si registrano altre emozioni. Si va negli spogliatoi con i padroni di casa avanti di due reti. A inizio ripresa i due tecnici, De Zerbi e Maran, effettuano qualche cambio per cercare di smuovere lo scacchiere.
Il Cagliari entra in partita
Dopo sei giri di lancette il Cagliari accorcia le distanze con un colpo di testa di controbalzo di Joao Pedro, nulla da fare per Turati. Questa marcatura ha rivitalizzato gli oltre i mille tifosi sardi giunti al Mapei Stadium. Si arriva al minuto 20 quando il Sassuolo ha la possibilità di chiudere la partita. Lykogiannis, entrato al posto di Luca Pellegrini, tocca la palla con un braccio in area di rigore e Pairetto assegna il penalty per i padroni di casa. Dagli undici metri si presenta Berardi che non riesce a trasformare il rigore con il pallone che si stampa sulla traversa.
I sardi agganciano i neroverdi
La gara torna a vivere una fase molto infuocata con azioni da entrambe le parti. Si scivola lentamente verso la fine con i tifosi del Sassuolo quasi sicuri di aver fermato il Cagliari di Maran, ma quando tutto sembra fatto arriva il pareggio dei sardi: corre il minuto 45 quando il neo entrato Ragatzu piomba su un pallone vagante all’interno dell’area di rigore e batte Turati con una conclusione potente da distanza ravvicinata. Ragatzu non segnava in serie A da più di otto anni, precisamente dal marzo del 2011. Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero durante i quali non si registrano altre emozioni. Al triplice fischio le due formazioni devono accontentarsi di un solo punto che non migliora la classifica del Sassuolo, ma consente al Cagliari di restare al quarto posto.
(LaPresse)