Serie A, doppietta Lukaku e l’Inter ribalta il Bologna

Foto Massimo Paolone / LaPresse

MILANO – Con cuore e coraggio l’Inter vince 2-1, resta in corsa e suona la nona sinfonia in attesa della sfida di Champions contro il Borussia Dortmund dopo una gara tutta in salita contro un Bologna brillante e coraggioso ma ingenuo nel finale. Al poco cinismo nerazzurro sotto porta e agli errori in fase di rifinitura ma soprattutto ad una stanchezza che inizia a farsi sentire in maniera sempre più evidente a causa di un calendario mai così fitto, ha rimediato ancora il suo bomber Lukako, autore di una doppietta con cui ha ribaltato un match sbloccato al 59′ da Soriano.

Ancora una volta la formazione di Conte ha mostrato tutte le sue doti di grinta e carattere uscendo dal buio in cui si era infilata dopo un’ora di gioco riuscendo a conquistare tre punti che sembravano pura utopia a meno di 15′ dal termine. Si tratta della sesta vittoria in trasferta consecutiva, un dato statistico che ha il suo peso. Con la Juve portata allo scudetto Conte arrivò a sette centri fuori casa consecutivi e dunque la sua tabella di marcia promette grandi traguardi. Ma a fare la differenza è stata la mentalità che l’Inter continua a dimostrare partita dopo partita, nonostante le difficoltà di organico. Conte concede infatti a centrocampo una chance sulla destra a Lazaro (per far rifiatare Candreva), posizionando Biraghi a sinistra con Bastoni preferito a Godin in difesa.

Ancora in campo la coppia Lautaro-Lukaku mentre si rivede in panchina Sensi

Per il Bologna ritorna Danilo in difesa e cambia la linea mediana con Poli e Svanberg mentre come punta centrale Mihajlovic sceglie l’ex Palacio. Il Bologna si fa subito pericoloso al 2′ minuto (Sansone da 20 metri con deviazione di Handanovic) ma la prima grande occasione, la migliore del primo tempo, è nerazzurra: tacco di Barella, filtrante di Lazaro per Lautaro che incrocia senza temporeggiare di destro ma Skorupski si stende a devia in angolo. Al 17′ l’Inter ancora insidiosa con l’attaccante argentino che intercetta un errore del portiere del Bologna con i piedi, serve Lukaku che calcia di sinistro salvato fortuitamente in angolo da Bani.

Possesso dei nerazzurri con i rossoblù che attendono nella propria metà campo ma è il Bologna, molto ordinata, a farsi più intraprendente facendo viaggiare veloce la palla e provando anche il tiro da lontano. L’Inter vive di fiammate come quella al 30′ con Lukaku che riceve da Gagliardini con un sinistro secco sul primo palo. Al 33′ Lautaro va in rete dopo un controllo splendido al volo di sinistro ma la sua posizione è in netto fuorigioco.

Altra rete annullata per l’Inter al 38′

Lukaku segna a porta sguarnita dopo un tiro di Barella respinto da Skorupski ma il cross basso di Lazaro è stato eseguito oltre la linea di fondo. Nel primo tempo non tante le occasioni da rete ma il Bologna gioca in maniera coraggiosa, tiene l’Inter lontano cedendo solo in un paio di occasioni agli affondi velenosi firmati dalla coppia Lukaku-Lautaro. I rossoblù però faticano ad innescare Palacio trovando occasioni solo dalla distanza.

Nella ripresa Inter con maggiore aggressività. Bani rischia un rigore su Lazaro che cade in area al limite dell’area ma per l’arbitro non c’è fallo. I rossoblù alzano il baricentro aumentando la pressione in attacco e l’Inter si abbassa sempre più pericolosamente. E pur non tirando mai in porta ma giocando sempre bene al 59′ raccoglie il massimo con Soriano che favorito da un un tiro non irresistibile deviato da de Vrji fa centro ingannando Handanovic che ci arriva solo con la punta delle dita.

L’Inter prova a scuotersi subito ancora con Lazaro (tra i più attivi) che centra basso per Lukaku che però stavolta manca il colpo vincente. La frenesia impedisce all’Inter di essere lucida, Conte allora decide di inserire Vecino e Candreva e al 74′ ritrova il pareggio con Lukaku, ancora a segno (ottavo centro in campionato), che vicino al palo tocca in rete dopo una deviazione di Skorupski su Skriniar. La sfida cambia volto.

L’Inter galvanizzata avanza senza timore raccogliendo altre occasioni con Vecino e con l’attaccante belga. All’85’ i rossoblù lamentano un fallo da rigore ma quello che fischia l’arbitro è a favore dell’Inter al 90′. Lautaro sfonda a sinistra, ingenua entrata di Orsolini e tiro dal dischetto. Lukaku con freddezza segna il nono gol stagionale e regala all’Inter una vittoria insperata. Il finale è convulso, i nerazzurri vacillano ma riescono a compiere la loro piccola inmpresa. (LaPresse)

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