CAGLIARI – Finisce 1-1 la sfida tra Cagliari e Hellas Verona, valida per la sesta giornata del campionato di Serie A. I sardi subito pericolosi dopo 2′ del primo tempo: azione che vede coinvolto Rog, passaggio per Castro e conclusione di prima intenzione, ma Dawidowicz respinge di schiena. All’8′ primo squillo dei veronesi con il colpo di testa di Stepinski, ma la palla non inquadra la porta. Al 12′ occasione per Simeone: l’attaccante locale però trova una grande risposta di Silvestri.
Al 28′ il Cagliari sblocca il match
Cross dalla sinistra di Castro, la sfera sembra sfiorare la testa di Joao Pedro e finisce in rete per l’1-0. Alla fine il gol verrà assegnato all’argentino. Tre minuti dopo proteste dei sardi per un presunto fallo su Rog, ma il direttore di gara fa cenno di proseguire. L’Hellas cerca di pareggiare i conti e potrebbe riuscirci per ben due volte: dapprima al 38′ Zaccagni salta di testa, tutto solo, ma spedisce la sfera di gioco a lato, poi Pisacane, al 45′, salva sulla linea di porta la conclusione a botta sicura di Veloso.
Nella ripresa, la formazione di Maran si divora il raddoppio
Rog deve solo appoggiare di testa la palla in rete, ma invece manda fuori e grazia Silvestri. Gol fallito, gol subito. Al 20′ il pareggio degli scaligeri: Pisacane scivola in area, arriva Faraoni che non perdona e fulmina Olsen per la rete del pareggio. Nonostante quest’errore, i sardi potrebbero rifarsi al 32′ con Simeone, ma l’argentino, praticamente solo davanti al portiere, calcia alto sopra la traversa.
Il Verona ci prova in contropiede e mette i brividi ai tifosi di casa, ma il risultato non cambierà più. Buon punto per l’Hellas, amaro invece per il Cagliari, che voleva dare continuità alla vittoria di mercoledì con il Napoli: questa volta l’imprecisione di alcuni giocatori (come Rog e Simeone) hanno penalizzato la compagine allenata da Maran. (LaPresse)
