MILANO – La cronaca non può che iniziare dall’ultimo minuto: ennesimo cross di Pellegrini, gran colpo di testa di Alberto Cerri appena entrato che regala un incredibile successo al Cagliari. Minuto 51 del secondo tempo, Roma agganciata al quarto posto, tutta la Sardegna può sognare: la squadra di Rolando Maran si aggiudica il festival del gol con la Sampdoria di Fabio Quagliarella e vince 4-3.
Cagliari con il solito 4-3-1-2 con Nainggolan dietro alle punte Simeone-Joao Pedro. A centrocampo titolare Castro, Nàndez in panchina. Nella Samp, Thorsby vince il ballottaggio con Murillo e va a destra, Gaston Ramirez viene schierato trequartista sulle tracce di Cigarini. Quagliarella-Gabbiadini il tandem d’attacco. Prima conclusione al 9′: gran destro di Faragò dai 20 metri, Audero mette in angolo. I sardi prendono progressivamente campo e iniziano a disegnare trame interessanti. Castro non dà punti di riferimento e si allinea di fatto a Nainggolan e Joao Pedro. Andando a formare una sorta di 4-2-3-1 in fase offensiva. Al 22′ Joao Pedro si infila in area di rigore e calcia di destro in caduta, ma ancora una volta Audero interviene e sventa la minaccia.
Il Cagliari sfonda sui lati. Al 25′ gran cross da sinistra di Pellegrini, ancora Joao Pedro si tuffa e di testa manda di poco a lato. Al 35′ finalmente risponde la Samp: cross di Vieira dalla destra, gran rovesciata di Quagliarella respinta in angolo da Rafael. I blucerchiati danno segnali di vita: dopo due minuti è Gaston Ramirez a colpire in corsa di sinistro, con palla di poco alta. Ed al 37′ Aureliano decreta un rigore per la Samp: Pellegrini scivola falciando Gabbiadini che accorreva sul pallone. Batte Quagliarella e Rafael non può niente: ospiti in vantaggio. Il Cagliari prova a reagire ma non trova spazi fino ai minuti di recupero: al 47′ un tiro di Nainggolan viene smorzato dalla difesa e neutralizzato da Audero, dopo un minuto Castro sbaglia mira di testa da pochi passi.
Nessun cambio all’intervallo, il Cagliari prova subito a spingere. Ma al 7′ arriva il raddoppio della Samp: lungo lancio di Colley per Ramirez che protegge palla, scambia con Quagliarella, entra in area e di sinistro scarica violentemente alle spalle di Rafael. Abisso al Var convalida, è 2-0. La reazione del Cagliari è affidata ad una punizione centrale di Nainggolan, che non impensierisce Audero. La Samp trova anche il 3-0, però Gabbiadini è in fuorigioco: ma ci sono ampi spazi per fare male ai sardi.
Ma al 69′ ci pensa il ninja Nainggolan, con un gran destro da fuori, a riaprire la partita: nulla può Audero sulla conclusione del belga. Palla al centro, e la Samp ristabilisce le distanze: gran palla dalla destra di Gabbiadini, Quagliarella impatta di sinistro al volo e batte Rafael sul primo palo. Ma il Cagliari non demorde, ed al 29′ ritorna sotto. Pellegrini centra dalla sinistra, Joao Pedro la prende col tacco e la manda dove Audero non può arrivare. Due minuti dopo, l’incredibile pareggio: palla al centro dell’area di Nainggolan, ed ancora Joao Pedro anticipa Thorsby ed in spaccata sigla il 3-3. E quando il pareggio sembrava ormai inevitabile, Cerri fa esplodere la Sardegna Arena. Cagliari quarto, isola in festa.
(LaPresse)
