MILANO – La Sampdoria rompe il ghiaccio a Marassi. La squadra di Roberto D’Aversa supera per 2-1 lo Spezia nel derby ligure, anticipo della nona giornata di Serie A, e ottiene la prima vittoria stagionale tra le mura amiche. L’autogol di Gyasi in avvio e il quarto centro stagionale di Candreva bastano ai doriani per domare la resistenza di uno Spezia coraggioso, ma poco efficace sotto porta. Non basta la rete nel recupero di Verde agli aquilotti per evitare la sesta sconfitta stagionale.
In classifica, boccata d’ossigeno per la Samp che aggancia Empoli e Udinese a quota 9 punti al 13° posto. Spezia che resta a ridosso della zona retrocessione con 7 punti. Nella Samp, D’Aversa, si affida a Caputo al centro dell’attacco in coppia con Gabbiadini. In panchina Quagliarella. Nello Spezia, Thiago Motta ritrova Bastoni dalla squalifica e davanti schiera Antiste con Strelec, Salcedo e Gyasi. Proprio l’attaccante spezzino è il protagonista in negativo per i suoi, visto che al 16′ devia nella propria porta di testa una punizione velenosa di Candreva dalla trequarti.
Sbloccato il risultato, anche se in modo fortunoso, la Samp prende fiducia e prende in mano le redini del gioco. Quando poi dopo venti minuti deve uscire Verre per infortunio, D’Aversa inserisce Dragusin in difesa avanzando Augello a metà campo. Lo Spezia prova a reagire prima con Antiste e poi con Gyasi che prova a riscattare l’autogol. Audero non si fa sorprendere. Dopo la mezzora si rivede la Samp con Caputo che sfiora il gol con un sinistro da centro area, di poco fuori. Il raddoppio doriano arriva al 36′ firmato da Candreva con un destro da centro area, su assist di Gabbiadini.
Nel secondo tempo, lo Spezia prova a spingere con maggior determinazione ma la Sampdoria pur cedendo il possesso palla corre pochi rischi in difesa. Anzi, i doriani arretrando hanno più campo per ripartire con Caputo e Gagliardini sempre pericolosi. I ragazzi di Motta ci mettono il cuore e continuano a premere, Maggiore con un tirocross costringe Audero al calcio d’angolo. In contropiede però la Samp sfiora il terzo gol poco dopo la mezzora con Bereszynski, che tutto solo davanti al portiere colpisce con un pallonetto una traversa clamorosa poi Candreva spedisce alto sulla ribattuta.
E’ di fatto questa l’ultima vera emozione della partita, se si eccettua un duro scontro di gioco in area doriana tra Audero e Nzola per fortuna senza conseguenze per i due giocatori. Nel finale D’Aversa concede anche qualche minuto a Quagliarella al posto di Caputo. A trovare il gol della bandiera è però lo Spezia in pieno recupero, con un sinistro al fulmicotone del neo entrato Verde che sorprende Audero all’incrocio dei pali. Ma è troppo tardi, la Samp porta a casa i tre punti.