TORINO – Poker con vista sul secondo posto, al momento per un giorno. E’ dolcissima la trasferta di La Spezia per il Napoli, che strapazza i liguri già nel primo tempo e balza alle spalle dell’Inter, aspettando i risultati delle altre rivali della lotta Champions impegnate domenica. Lo scatenato Osimhen indirizza il match con una doppietta e un assist per Lozano, che chiude i conti nella ripresa firmando il quarto gol dopo la reazione dei padroni di casa con Piccoli, bravo ad accorciare in mischia rendendo meno amara una sconfitta comunque pesante.
L’attaccante nigeriano, devastante negli spazi colpevolmente lasciati dalla squadra di Italiano, si esalta e esalta i compagni. I ragazzi di Gattuso convincono per facilità di calcio e una condizione fisica scoppiettante. E il calendario, in prospettiva, sorride: Udinese, Fiorentina e Verona sono avversari più che alla portata e – viola a parte – con scarse motivazioni.
Il pass Champions per il Napoli è sempre più vicino, a differenza della salvezza dello Spezia, travolto dall’uragano Osimhen dopo esser stato piegato dalla zampata di Zielinski. Ai liguri resta un margine sempre più risicato sulla zona rossa della retrocessione. Gattuso lascia inizialmente Mertens in panchina lanciando Osimhen dal 1′, con Politano, Insigne e Zielinski alle sue spalle.
Lo Spezia risponde con un 4-3-3 con il tridente Verde-Agudelo-Gyasi. Atteggiamento coraggioso ma che non paga contro la spinta offensiva degli ospiti. Osimhen sfiora già il vantaggio al 12′, ma l’1-0 è solo rinviato di qualche minuto: il cross basso di Di Lorenzo viene raccolto da Zielinski, colpevolmente lasciato solo in area. Per lo Spezia è solo l’inizio di un pomeriggio da incubo. Il Napoli si esalta negli spazi, Zielinski manda in verticale Osimhen che solo davanti a Provedel non sbaglia.
I liguri non riescono a reagire e in chiusura di frazione capitolano ancora
Sulla punizione di Insigne il fuorigioco non scatta, Osimhen solo in area insacca di potenza. Nella ripresa i padroni di casa tentano una timida reazione e trovano il gol che accorcia le distanze, in mischia, con Piccoli, che raccoglie una respinta di Meret sul colpo di testa di Estevez.
Nella girandola di cambi Gattuso butta nella mischia Mertens ma il belga è costretto a uscire per un problema alla caviglia dopo pochi minuti. A chiudere i conti comunque ci pensa Lozano, che raccoglie l’assist dello scatenato Osimehn per un poker che gonfia il petto del Napoli nello sprint Champions.(LaPresse)