Serie A, Napoli non esce dal tunnel: Zielinski salva Ancelotti, 1-1 a Udine

Foto Andrea Bressanutti / LaPresse

UDINE – Un punto a testa. Così Udinese e Napoli, due squadre in difficoltà per motivi diversi, si dividono la posta in palio. Ma mentre per i friulani si tratta di una partita ben giocata e che fa muovere la classifica, per gli azzurri è invece un altro passo verso il naufragio dopo avere nettamente regalato il primo tempo agli avversari.

Eppure Ancelotti le ha provate tutte, anche in settimana con il confronto aperto con la squadra. Assente l’ex Allan, in campo ha mandato la migliore squadra possibile nonostante martedì ci sia la sfida decisiva in Champions League in casa contro il Genk. Insomma, difesa a quattro con Di Lorenzo e Mario Rui esterni, al centro Koulibaly e Manolas. In avanti tornano dall’inizio sia Mertens che Callejon con lo spagnolo che si è fatto certamente preferire al folletto belga.

Nella prima mezz’ora di gioco ha regnato l’equilibrio

Dopo il tentativo maldestro di Insigne con un pallone lanciato altissimo sopra la traversa, la prima vera occasione del match ce l’ha avuta l’Udinese al 26’ con Fofana: il centrocampista bianconero ha provato a sorprendere Meret con una conclusione dalla lunga distanza, ma la palla è uscita di poco a lato sulla sinistra. Al 32’, però, il numero 6 si è spogliato delle vesti di tiratore e si è calato in quelle di assist-man, servendo con un’ottima imbucata Lasagna che, a tu per tu con Meret, non ha sbagliato, piazzando la palla all’angolino basso di sinistra. È l’unico vero tiro in porta dei bianconeri di Udine che pure hanno però giocato una buona partita, partendo più volte in contropiede anche senza arrivare mai davanti al portiere del Napoli, praticamente inoperoso se non per qualche uscita alta. Il primo tempo si è chiuso senza squilli, con gli uomini di Ancelotti che sembrano già aspettare l’intervallo per riorganizzarsi.

Nella ripresa il Napoli entra in campo con uno spirito diverso e con Llorente per Insigne

Dopo una serie di occasioni sfumate, anche se non limpidissime, al 25’ ha ristabilito l’equilibrio con il primo gol stagionale di Piotr Zielinski: dopo una serie di rimpalli al limite dell’area, la palla è terminata sui piedi del polacco che, dopo essersi coordinato, ha freddato Musso con un mancino chirurgico che lentamente è finito nell’angolino più lontana.

Il gol ha rianimato il Napoli che ha provato a vincerla riuscendo persino a schiacciare gli avversario. Dopo appena quattro minuti, il numero 20 azzurro ci ha riprovato, ma questa volta il suo destro è ternato abbondantemente a lato. Al 78′ gli azzurri hanno avuto un’alta grande occasione con Llorente: lo spagnolo ha raccolto l’ottimo cross al centro di Di Lorenzo e, di testa, ha però spedito centralmente il pallone.

Napoli ancora pericoloso all’82’ con Younes: servito al limite da Llorente, il tedesco ha provato a superare Musso con un tiro a giro ma, dopo la deviazione di un difensore avversario, la palla è terminata alta non di molto. Sul finire solo molta confusione ed alla fine a fare festa per il punto, anche se timidamente, è solo l’Udinese. (LaPresse)

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