MILANO – La Roma respinge l’assalto del Sassuolo travolgendo il già condannato Crotone. Un pokerissimo che permette a Fonseca di ritrovare un successo che mancava dall’11 aprile e di restare aggrappato al settimo posto e tenere gli arrembanti neroverdi, oggi vittoriosi sul Genoa, distanti due lunghezze. All’Olimpico, dopo i due legni centrati dalla squadra di casa nel primo tempo, la festa del gol scatta nella ripresa: grandi protagonisti Borja Mayoral e Pellegrini, autori di una doppietta ciascuno, a segno anche Mkhitaryan. Risultato forse severo per la squadra di Cosmi, che dopo l’1-0 non sfrutta alcune buone chance per il pareggio.
In totale emergenza, Fonseca dà spazio a Borja Mayoral, terminale offensivo e supportato sulla trequarti dal trio Mkhitaryan-Pellegrini-Pedro. A centrocampo chance per l’esordiente Darboe. Al centro della difesa Ibanez e Kumbulla, con Karsdorp e Reynolds sulle fasce. In porta Fuzato. Simy e Ounas guidano l’attacco di Cosmi. La Roma, come ci si aspetta, prende in mano le redini del match. Anche se sono i calabresi a farsi vedere per primi in avanti con uno spunto di Ounas, che non riesce a servire Simy: Pedro e Ibanez disinnescano la minaccia. I giallorossi rispondono con la punizione di Pellegrini, alzata sopra la traversa da Cordaz. E lo stesso Pellegrini poco dopo cerca Borja Mayoral che manca la deviazione decisiva. Ancora lavoro per Cordaz, attento sul cross da fondo campo dello spagnolo, poi è il palo esterno a salvare il portiere del Crotone sulla girata di Mkhitaryan. Decisamente la fortuna non sorride alla squadra di casa, perché il colpo di testa di Mayoral sull’angolo di Pellegrini si stampa sulla traversa. Roma ancora in avanti con un rasoterra di Mkhitaryan respinto di piede da Cordaz, che poi non ha problemi su un tentativo di Pellegrini pescato in area da Pedro. Prima dell’intervallo va in cerca di gloria anche Darboe, con una conclusione che sorvola la traversa. Ultima chance giallorossa con un’incornata imprecisa di Pedro.
La ripresa si apre con Juan Jesus in campo al posto dell’acciaccato Ibanez e il vantaggio giallorosso: il sinistro vincente è quello di Mayoral, l’assist al bacio è di Mkhitaryan, lanciato in profondità dalla punizione di Pedro (47′). La reazione del Crotone è in un colpo di testa di Messias su traversone di Molina, con palla non distante dal palo. Poi è Simy a staccare a centro area sulla sponda di Golemic senza fortuna, seguito dall’insidioso destro dai trenta metri di Cigarini: Fuzato respinge. I calabresi insistono con un’incornata imprecisa di Golemic, su corner di Benali e una bella giocata di Ounas che si conclude con un sinistro sparato alle stelle. Ma a trovare il gol è di nuovo la Roma, con Pellegrini che batte Cordaz dopo il buco di Golemic (70′). I giallorossi possono ora dilagare e a firmare il tris appena tre minuti dopo è ancora Pellegrini, che trovato al limite da Mkhitaryan batte Cordaz con una conclusione di prima intenzione. Giochi ormai ampiamente chiusi ma c’è ancora tempo per il poker, siglato da Mkhitaryan che in scivolata devia in rete il cross di Kasdorp (78′) e nel recupero per il pokerissimo, con Borja Mayoral che viene innescato dal giovanissimo Zalewski e batte nuovamente Cordaz.
(LaPresse)