MILANO – Un punto a testa utile verso la salvezza. Anche considerando che dietro nessuna delle squadre in zona retrocessione ha vinto. Sampdoria e Sassuolo fanno un passo in avanti ma non escono dalle sabbie mobili della bassa classifica. Lo 0-0 di Marassi però sorride maggiormente agli emiliani. In parte perché salgono a più otto dalla zona pericolo, in parte perché hanno giocato in inferiorità numerica – a causa dell’espulsione di Peluso a metà del primo tempo – per oltre un’ora.
Un punto per parte
La squadra di Ranieri, in una partita avara di occasioni da rete, spreca così una buona occasione per compiere un balzo in avanti importante ma almeno ritrova la compattezza che l’ha contraddistinta in questi mesi dopo la batosta rimediata all’Olimpico contro la Lazio. I neroverdi invece portano a casa un punto sofferto ma prezioso in una gara che si è complicata tremendamente dopo il rosso a Peluso, prolungando la striscia positiva dopo il successo sul Torino.
Le formazioni e l’avvio
Ranieri lancia dal 1′ il nuovo acquisto Tonelli, che fa coppia con Colley al centro della difesa. In avanti accanto a Quagliarella c’è Gabbiadini, con Ramirez e Linetty sugli esterni. De Zerbi disegna invece un 4-2-3-1 con Berardi-Traorè-Boga dietro l’unica punta Caputo. L’avvio vede una Samp piuttosto intraprendente: Quagliarella ci prova in un paio di occasioni ma gli manca il guizzo dei giorni migliori. La gara cambia inevitabilmente al 25′, quando Peluso viene espulso per un fallo su Gabbiadini. De Zerbi corre ai ripari togliendo un incursore, Traorè, e inserendo un difensore in più, Rogerio. I blucerchiati però non riescono in alcun modo a impensierire Consigli.
La ripresa
Nella ripresa ci si aspetta una Samp più arrembante ma in realtà sono gli ospiti ad andare maggiormente vicini al gol: Berardi serve in contropiede Boga, che favorito dal velo di Caputo è libero di calciare ma centra il palo. La partita si accende, il Sassuolo prende coraggio e la Samp, forte dell’uomo in più, risponde presente. Consigli salva su Gabbiadini, poi è Quagliarella a sfiorare di poco il bersaglio. I neroverdi replicano con una iniziativa di Caputo, ma Audero non si fa sorprendere. Nel momento di massima pressione dei liguri Consigli è ancora una volta decisivo con una parata in due tempi sul colpo di testa di Linetty. Nel finale la Samp aumenta la pressione ma il Sassuolo si difende con intelligenza e con ordine rischiando poco o niente. E alla fine il risultato non cambia più.
(LaPresse/di Alberto Zanello)