FERRARA – Non basta il miglior Bologna della stagione per tornare a una vittoria che ora manca da 13 partite: il derby con la Spal finisce 1-1, in virtù di una gara dai due volti. Dominio rossoblù nei primi 45′, reazione spallina nella ripresa e risultato giusto alla fine. La Spal allunga la striscia negativa in casa (non vince da 11 turni di campionato, 6 pareggi e cinque sconfitte) ma si tiene ancora a distanza dal terzultimo posto.
Scatenato il Bologna in avvio, Palacio nel ruolo di falso nueve
Uno spettacolo per gli occhi il primo tempo: merito soprattutto di un Bologna mai visto così efficace e pericoloso in tutto il girone d’andata. Una dimostrazione di orgoglio e di forza che parte dalle primissime battute. Passano solo 3′ e Palacio – schierato falso nueve da Inzaghi – sfiora la rete con un tiro a giro verso il secondo palo che impegna Viviano in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina ci prova Soriano e trova un’altra ottima risposta di Viviano.
Al 17′ ancora l’ex Villarreal in evidenza ma il centrocampista, dopo aver dribblato Lazzari, si vede deviato il tiro a botta sicura. Sull’angolo Viviano mette i guantoni ed evita un gol direttamente dalla bandierina. Il pallone, poi, arriva sui piedi di Soriano, che a botta sicura colpisce solo l’esterno della rete.
I felsinei passano in vantaggio con la rete di Palacio, Viviano battuto
Il forcing del Bologna si corona al 23′. Disattenzione difensiva di Vicari, che si fa soffiare il pallone dal pressing rossoblù: il pallone arriva sui piedi di Palacio, che dribbla un avversario e scarica un siluro imprendibile per Viviano.
La Spal entra in partita, il Bologna ripiega
La Spal si sveglia e reagisce solo al 30′ quando il pallone arriva sui piedi di Antenucci al limite dell’area di rigore: violento tiro verso il primo palo ma Skorupski vola e neutralizza la sua conclusione. Al 32′ contropiede micidiale del Bologna: Palacio prova a mettere Soriano a tu per tu con Viviano, ma trova l’intervento provvidenziale in chiusura di Missiroli. Inevitabilmente i ritmi calano e si va al riposo con il Bologna avanti di un gol.
Nella ripresa subito all’attacco gli ospiti, con lo scatenato Soriano che cade nell’area di rigore avversaria: protesta l’ex Torino, ma l’arbitro fischia un fallo in attacco. Proprio nel suo momento peggiore però la Spal si illude per 3′ di aver trovato il pari con una prodezza di Antenucci che con un destro a girare pesca l’angolino più lontano.
La Spal aggancia il pareggio ma la Var annulla la rete di Antenucci
La doccia fredda arriva, in netto ritardo, quando il Var fa cambiare idea all’arbitro Fabbri. Un ginocchio oltre la linea del fuorigioco di Petagna ha ‘condannato’ la squadra di Leonardo Semplici.
Kurtic ristabilisce gli equilibri in campo, 1-1
Gol annullato e tutto da rifare ma passano pochi minuti che stavolta gli estensi ne segnano uno buono. Lo fa Kurtic di testa su assist di Lazzari. Per Kurtic si tratta del secondo gol rifilato al Bologna in questa stagione: all’andata il suo gol condannò alla sconfitta la squadra rossoblù, al ‘Dall’Ara’ finì 0-1.
Al 27′ Spal vicinissima al raddoppio con Antenucci che supera anche Skorupski ma interviene sulla linea Danilo. Il Bologna si rivede solo nel finale. Al 41′ Cross di Sansone dalla sinistra per Palacio che, in posizione centrale e a pochi passi da Viviano, manda incredibilmente a lato di testa. Finale nervoso ma il risultato non cambia.
(LaPresse/Italia)
