Serie A, Toro scatenato e il Gallo torna a cantare: poker in casa Samp

A Marassi granata solidi, attenti e aggressivi, in una parola convincenti, per la soddisfazione di Mazzarri

L'esultanza del Torino (Foto LaPresse - Marco Alpozzi)

GENOVA (LaPresse) – Il Gallo torna a cantare e il Torino ritrova il successo. Ed è un successo pesantissimo perché ottenuto contro una diretta rivale per l’Europa. A Marassi granata solidi, attenti e aggressivi, in una parola convincenti, per la soddisfazione di Mazzarri, quest’oggi in tribuna perché squalificato e sostituito dal vice Frustalupi.

Il Torino torna a vincere, poker alla Samp

La Sampdoria si inchina 4-1 al termine di una prestazione nella quale non è riuscita a produrre il solito gioco e spesso è andata in affanno. Grande protagonista capitan Belotti con una doppietta, c’è gloria anche per Iago Falque e Izzo. Ai blucerchiati non basta il rigore del momentaneo 1-3 siglato da Quagliarella. Il Toro riprende il volo per l’Europa e raggiunge quota 17, a -1 dal Sassuolo sesto, approfittando del pari tra Fiorentina e Roma, entrambe scavalcate dai granata.

I due schieramenti

Nel 4-3-1-2 di Giampaolo è Caprari ad affiancare in avanti Quagliarella, Defrel si accomoda in panchina. Saponara si piazza tra le linee, in difesa Murru vince il ballottaggio sulla sinistra con Sala. Consueto 3-5-2 per il Toro, guidato in attacco dal tandem Belotti-Iago Falque. Sull’esterno di sinistra Aina è preferito a Berenguer. Al 12′ si sblocca la partita e si sblocca il Gallo. De Silvestri crossa in area per lo stacco di Belotti, Audero è superato. Il numero 9 granata torna ad esultare dopo la bellezza di 479 minuti.

Cambio forzato per Giampaolo

Strada che si mette in discesa per il Toro, mentre Giampaolo incassa il ko di Barreto: è subito cambio forzato, dentro Linetty. I blucerchiati provano l’immediata reazione: una conclusione di Caprari non centra lo specchio di pochissimo. I granata occupano però bene gli spazi.

Le fasi salienti del match

E sul finire della frazione arrivano al raddoppio: Belotti aggancia uno splendido lancio di Baselli in area, Audero lo travolge in uscita. La Var conferma che non c’è fuorigioco, lo stesso Gallo si presenta dal dischetto ed è freddissimo nello spiazzare il portiere di casa (43′). Ancora Torino vicinissimo al tris prima dell’intervallo con un sinistro a giro di Iago Falque che sfiora il palo.

Ad inizio ripresa Giampaolo gioca la carta Defrel, dentro per Saponara, per avere forze fresche in attacco. Ma è la squadra granata a trovare ancora il gol: sul cross dell’inesauribile De Silvestri Aina fa sponda per Iago Falque, che al volo di potenza trafigge Audero (11′).

L’affondo dei granata

Potrebbe essere il colpo del ko ma la Sampdoria la riapre: Baselli viene punito per una spinta su Praet, è rigore dopo il silent check Var. L’ex Quagliarella, dagli undici metri, si fa parare la conclusione da Sirigu ma è lesto nella ribattuta e a ribadire in gol (21′).

Riaccesa la speranza, i doriani si proiettano generosamente in avanti ma lasciano pericolosi spazi ai granata: Belotti si coordina al volo sul cross pennellato da Aina, Audero è semplicemente miracoloso nella respinta. Il poker granata è solo rimandato: arriva al 33′ con il blitz di Izzo, il più veloce nel mettere in rete dopo la spizzata di Belotti sul corner di Berenguer, entrato per Iago Falque. E’ la resa blucerchiata, il trionfo granata potrebbe arricchirsi ulteriormente con il tris del Gallo: stavolta Audero devia in angolo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome