TORINO – Allo stadio Dall’Ara non c’è vincitore. Bologna e Fiorentina fanno 3-3 dopo novanta minuti di puro agonismo. Un punto per parte che consente a Mihajlovic di portarsi a quota 39 punti; i viola, invece, restano leggermente indietro, a 35 punti, un passo in avanti verso la salvezza. Dopo il primo quarto d’ora di fase di studio del match, il Bologna va a caccia di un varco utile per provare ad infilare la Fiorentina di Iachini.
La svolta, però, è di matrice viola. Gli ospiti costruiscono lungo su Vlahovic, marcato ad uomo da Soumaoro. Al minuto 20 l’episodio che apre il match: proprio Soumaoro tocca il pallone con un braccio in area di rigore. Dal dischetto, dopo il check del VAR, Vlahovic non sbaglia e trafigge Skorupski centrando l’angolino di sinistra. Il tabellino si modifica: 0-1 al Dall’Ara.
La squadra di Mihajlovic prova a riorganizzare le idee e prende il possesso del centrocampo, con la Fiorentina che si difende con attenzione, chiudendo ogni varco pericoloso. Alla mezz’ora, però, i viola hanno l’occasione per raddoppiare: sugli sviluppi di calcio d’angolo, Pezzella salta più in alto di tutti, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Sul ribaltamento di fronte, gli emiliani trovano la rete del pareggio e si riportano sui giusti binari: azione personale di Vignato che, arrivato al limite dell’area, imbuca per Palacio.
L’ex Inter, a due passi dalla porta, trafigge Dragowski e segna il gol dell’1-1. I felsinei, galvanizzati dal gol, provano ad alzare il ritmo gara. A pochi minuti dal fischio parziale, Orsolini si accentra e scarica per Barrow, che di destro cerca in area Soriano. L’ex Samp però non riesce ad ancorare la sfera. Occasione sfumata. L’ultima azione del primo tempo è della Fiorentina: al minuto 44 Bonaventura si avventa su un pallone vagante e, al volo, tenta la conclusione. La palla finisce di poco alta sulla traversa.
Nella ripresa il match si infiamma
Dopo un’occasione sciupata dalla coppa Palacio-Vignato, la Fiorentina passa nuovamente in vantaggio al minuto 64. Venuti, sulla destra, fa partire un preciso e lungo traversone pescando Bonaventura in area di rigore. L’ex Milan sfugge a Svanberg e insacca alle spalle di Skorupski, segnando la rete dell’1-2. Il Bologna si sbilancia e risponde prontamente agli avversari.
A venti minuti dal termine del match, Palacio riporta in parità la gara: Vignato pennella per l’attaccante che, in girata di testa, non dà scampo all’estremo difensore viola. Il nuovo pareggio dura solo tre minuti, perché, al minuto 74, il solito Vlahovic trascina i suoi sul 2-3: sugli sviluppi di un corner battuto da Pulgar, Skorupski pasticcia con Soumaoro e regala il pallone a Vlahovic, che a due passi insacca.
La formazione di Mihajlovic, però, non si arrende: al minuto 84 Palacio firma la tripletta personale e porta a casa il pallone: ad inventare è, ancora una volta, Vignato che imbuca per Palacio, bravo a superare Dragowski e ad evitare la sconfitta finale. Il match è incandescente, ma i quattro minuti di recupero non bastano per trovare un definitivo vincitore.(LaPresse)