La gestione della sanità territoriale, dei servizi al cittadino e le innovazioni nel settore dei laboratori di analisi saranno i temi al centro del convegno “Il laboratorio del futuro: tecniche e innovazioni”, organizzato il 23 e 24 ottobre a Napoli dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (Fnob), negli spazi della Sala Ischia al Palacongressi della Mostra d’Oltremare.
L’evento vedrà la partecipazione di circa 300 esperti del settore, che alterneranno sessioni di dibattito e tavole rotonde a momenti di approfondimento dedicati a temi specifici, tra cui l’oncoematologia, l’intelligenza artificiale al servizio dei pazienti e la gestione delle infezioni pandemiche.
«Un Paese funziona se garantisce ai propri cittadini servizi di qualità in modo tempestivo e puntuale» spiega Vincenzo D’Anna, presidente della Fnob. «L’efficienza della sanità pubblica – aggiunge – è uno dei principali fattori di valutazione da considerare quando si parla di una Nazione garantista, e il diritto alla salute è un principio fondante dell’Italia».
«Durante questo incontro – prosegue D’Anna – ci confronteremo con i principali esponenti del settore su quali siano le novità e le prospettive del settore dei laboratori di analisi, affinché questi presidi di salute sul territorio possano essere sempre più corrispondenti alle aspettative e alle esigenze della comunità, divenendo un’opportunità per i biologi e un vantaggio per i pazienti».
Tra i relatori saranno presenti dirigenti ospedalieri, docenti universitari, esperti di biotecnologie del Ceinge di Napoli e diversi rappresentanti del settore.