TORINO – Il ministero dei Trasporti dà il via libera alla Tav sebbene manchi la firma di Danilo Toninelli: a mezzanotte è stata inviata la lettera diretta a Bruxelles con cui l’Italia dice sì in via ufficiale alla realizzazione dell’alta velocità Torino-Lione. La firma pare infatti che non sia necessaria.
La diabriba fra Conte e Toninelli
Toninelli si è sempre opposto alla realizzazione dell’opera a differenza del premier Giuseppe Conte. Tramite i canali social aveva affermato che “costerebbe di più bloccare l’opera che farla anche in considerazione dei maggiori impegni di spesa dell’Europa. Per tale motivo confermiamo l’impegno italiano in nome dell’interesse nazionale”.
Tensioni previste in Val di Susa
Mentre oggi gli attivisti No Tav si apprestano a marciare in Val di Susa, verso il cantiere di Chiomonte. La decisione ha provocato non pochi dissapori e delle divisioni che vi sono all’interno del Movimento Cinque Stelle. Una differenza ben visibile anche nella stessa decisione di non apporre la firma.