PARIGI – La Francia sta affrontando “la più grave siccità” mai registrata nel Paese. Lo ha dichiarato la premier francese, Elisabeth Borne, annunciando l’attivazione di un’unità di crisi del governo. Mentre il paese è alle prese con la sua terza ondata di caldo di quest’estate, molte aree della Francia stanno attraversando una “situazione storica”, ha detto Borne. “L’eccezionale siccità che stiamo vivendo attualmente sta privando molti Comuni dell’acqua ed è una tragedia per i nostri agricoltori, i nostri ecosistemi e la biodiversità”, afferma la premier. La Francia ha ora 62 regioni con restrizioni sull’uso dell’acqua a causa della mancanza di pioggia. Le previsioni meteorologiche suggeriscono che il caldo potrebbe continuare per i prossimi 15 giorni, rendendo forse la situazione ancora più preoccupante, sottolinea il comunicato diffuso dalla premier. L’unità di crisi del governo sarà incaricata di monitorare la situazione nelle aree più colpite e di coordinare misure come portare acqua potabile in alcuni luoghi. Si occuperà inoltre di monitorare l’impatto della siccità sulla produzione energetica, sulle infrastrutture di trasporto e sull’agricoltura della Francia. La siccità potrebbe costringere il colosso francese dell’energia EDF a tagliare la produzione di energia negli impianti nucleari che utilizzano l’acqua del fiume per raffreddare i reattori.
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