Roma, 21 mag. (LaPresse) – Nell’ambito delle strategie di contrasto della guida in stato di alterazione, la polizia stradale ha realizzato un dispositivo straordinario di controllo coordinato sulle autostrade per impedire ai conducenti in condizionali alterate da abuso di alcool o uso di stupefacenti di entrare o transitare su quelle arterie.
L’area oggetto di controllo è stata molto vasta comprendendo gran parte del nord del paese ed interessando i compartimenti regionali della polizia stradale del Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, con particolare riferimento ai principali snodi autostradali di quelle regioni.
L’attività operativa mirata, svolta congiuntamente alle locali questure, ai medici e sanitari della Polizia di Stato, ha permesso di controllare con etilometro e con strumenti per verificare la presenza di droghe nel sangue 1433 conducenti.
A seguito di essa sono accertate complessivamente 147 infrazioni, tra le quali, in particolare: 60 violazioni per guida in stato di ebbrezza, 4 violazioni per guida sotto effetto di stupefacenti.
Sono state ritirate 64 patenti di guida. Una persona è stata arrestata per illecita detenzione di sostanza stupefacente.
Il controllo fa seguito a quello già realizzato sulle arterie autostradali dell’area centro-sud nelle scorse settimane.
I servizi coordinati finalizzati ad impedire il transito in autostrada ai conducenti alterati, naturalmente, proseguiranno nei prossimi fine settimana, interessando altre direttrici della viabilità nazionale.