SIENA – All’alt dei carabinieri non si sono fermati e, dopo un inseguimento, sono stati bloccati e arrestati anche perché nella loro auto nascondevano il bottino di colpi messi a segno poco prima. È accaduto la scorsa notte a Montepulciano (Siena). In manette sono finiti due napoletani, pregiudicati, un uomo di 30 anni e una ragazza di 22 anni, in ‘trasferta’ in Toscana per compiere furti.
L’auto con a bordo i due pregiudicati non si è fermata all’alt durante un posto di controllo dei militari dell’Arma sulla strada provinciale 636. I carabinieri sono così partiti all’inseguimento che si è concluso dopo pochi chilometri. I due stavano tentando di raggiungere il casello autostradale Valdichiana della A1. Per potersi così velocemente dirigere verso Napoli con il bottino messo assieme nelle ore precedenti. A bordo del mezzo i militari hanno rinvenuto utensili da lavoro per l’edilizia, trapani ed altro materiale per un valore di almeno 12mila euro. Frutto di quattro furti compiuti poco prima in provincia di Siena e di Arezzo presso cantieri edili e in un negozio. L’auto è risultata presa a noleggio nel capoluogo partenopeo presso una società di noleggio.
(LaPresse)