Le recenti problematiche ferroviarie in Italia hanno portato alla luce una grave negligenza: le SIM scadute hanno impedito il funzionamento dei sistemi di allarme delle stazioni. Dopo il “caso del chiodo” del 2 ottobre, che ha bloccato le stazioni Termini e Tiburtina, le indagini di Open hanno svelato che le centraline di sicurezza erano dotate di SIM senza credito, rendendo impossibile l’invio di SMS o chiamate d’allarme. L’amministratore delegato del Gruppo FS, Stefano Donnarumma, ha chiesto sanzioni disciplinari per i responsabili della mancata attivazione.