BAIA E LATINA – Arrestato per omicidio colposo Alessio Spaziano, 25enne originario di Dragoni ma residente a Baia e Latina. Il giovane, di professione camionista, ieri mattina era a Biandrate, nella provincia di Novara, alla guida del tir quando si è trovato di fronte un picchetto di protesta davanti ai cancelli della Lidl. E a seguito di una manovra col mezzo pesante, il tir avrebbe investito e ucciso Adil Belakhdim (nella foto), 37enne coordinatore Si Cobas di Novara, che stava manifestando per i propri diritti sul lavoro.
Secondo le prime ricostruzioni, il camionista, incolonnato dietro ad altri mezzi all’interno dell’area del centro di distribuzione sulla corsia di uscita, spazientito dall’attesa, avrebbe improvvisamente imboccato contromano la corsia di entrata, muovendo il mezzo con ripetute accelerazioni, nonostante i manifestanti fossero davanti al veicolo, gridando e battendo con le mani sulla cabina motrice e intimando al conducente di fermarsi. Contemporaneamente, personale della Digos della polizia di Novara, presente sul posto, ha intimato l’alt al conducente, anche mostrando il tesserino di riconoscimento, ma l’autista, ignorando ogni avvertimento, avrebbe continuato la propria marcia, procedendo a scatti. Superati i cancelli, il conducente avrebbe svoltato a destra per immettersi sulla carreggiata, costringendo i manifestanti davanti al mezzo a spostarsi per non essere travolti.
Nel corso della virata a destra del tir, Belakdim, che si trovava davanti al veicolo assieme agli altri manifestanti, per cause ancora da accertare nel dettaglio, è finito a terra, venendo travolto dalle ruote, ed è morto. L’autista non si sarebbe fermato ma allontanato a forte velocità per poi costituirsi una volta arrivato al casello autostradale Novara Ovest dove è stato fermato: è stato arrestato per omicidio stradale, resistenza e omissione di soccorso.
Immediata la richiesta di chiarezza avanzata dal sindacato Si Cobas ma anche dal presidente del Consiglio Mario Draghi, impegnato a Barcellona.