
Londra, 13 luglio 2025 – Jannik Sinner ha scritto una pagina indelebile nel tennis italiano conquistando per la prima volta il torneo di Wimbledon. L’atleta altoatesino ha battuto in finale il campione uscente Carlos Alcaraz in quattro set con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4, 6-4, diventando così il primo italiano della storia a trionfare sull’erba del prestigioso Centre Court.
Il cammino verso la vittoria
Alcaraz aveva iniziato la finale con grande determinazione, conquistando il primo set grazie a un gioco particolarmente incisivo. Tuttavia, Sinner non si è lasciato intimorire dalla partenza bruciante dello spagnolo ed è riuscito a reagire immediatamente, strappando il servizio all’avversario nel secondo set e dimostrando una solidità crescente. Con grande lucidità, l’italiano ha mantenuto il controllo del match, dominando anche nel terzo e quarto set, fino a conquistare l’ultimo punto che gli ha regalato il trionfo.
Un atto di resilienza e rivincita
La vittoria a Wimbledon assume un valore ancora più speciale perché arriva appena cinque settimane dopo una sconfitta particolarmente amara proprio contro Alcaraz nella finale del Roland Garros. In quell’occasione, Sinner aveva visto sfumare il titolo nonostante un vantaggio iniziale di due set e tre match point a favore. Questa volta però, l’altoatesino ha trasformato la delusione precedente in energia positiva, dando prova di maturità e determinazione sia mentale sia atletica.
Storico trionfo per l’Italia
Questo successo permette a Sinner di aggiungere il quarto titolo Slam al suo palmarès, dopo i due Australian Open conquistati nel 2024 e nel 2025 e lo US Open del 2024. Ma soprattutto lo consacra come il primo italiano a vincere Wimbledon, superando il record nazionale precedentemente detenuto da Matteo Berrettini, finalista nel 2021 ma sconfitto da Novak Djokovic.
Generational shift nel tennis
La finale disputata da Sinner e Alcaraz segna anche simbolicamente il cambio generazionale nel mondo del tennis. È stata infatti la prima finale maschile di Wimbledon dal 2002 che non ha visto protagonisti Federer, Nadal, Djokovic o Murray. I due giovani talenti, numero 1 e numero 2 al mondo, si sono affrontati in finale per la terza volta in questa stagione, sottolineando ulteriormente la loro crescente rivalità sportiva.
Reazione post-match e impatto
Durante la cerimonia di premiazione, il trofeo è stato consegnato a Sinner dalla Principessa del Galles, Kate Middleton, presente insieme al principe William e ai loro figli. Carlos Alcaraz, dimostrando grande sportività, ha lodato l’avversario sottolineando che la loro rivalità rappresenta un bene prezioso per tutto il mondo del tennis. Sinner, dal canto suo, ha ringraziato in particolare il suo coach, Darren Cahill, e tutto il team che lo ha sostenuto nei momenti più difficili del percorso.
Classifica ATP e rincorsa al numero 1 mondiale
Grazie a questa vittoria sull’erba londinese, Sinner riduce sensibilmente il distacco da Alcaraz nella classifica ATP e nella corsa alle Finals di Torino. Adesso il divario tra i due è di soli 1.540 punti, aprendo concretamente la possibilità per l’atleta italiano di raggiungere la vetta del ranking mondiale entro la fine della stagione.
Il trionfo di Jannik Sinner rappresenta dunque un momento storico per lo sport italiano e conferma la straordinaria crescita di un atleta che ha saputo costruire, partita dopo partita, un’impresa destinata a restare a lungo nella memoria degli appassionati di tennis.