Sion: arrestato esponente di spicco del clan Pecorelli

Nella giornata odierna, personale della Polizia di Stato, in collaborazione con la Polizia Cantonale di Sion (Svizzera), ha tratto in arresto nella città di Sion Oscar Pecorelli, nato a Napoli il 24 febbraio 1978. Pecorelli è un esponente di spicco dell’omonima organizzazione criminale, latitante dallo scorso giugno, quando era stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli.

L’ordinanza, richiesta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, riguardava 17 persone accusate a vario titolo di associazione di tipo mafioso, omicidi, lesioni, esplosioni di colpi d’arma da fuoco, porto e detenzione illegale di armi, estorsioni e detenzione di stupefacenti, commessi per agevolare il clan Lo Russo.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Commissariato di Scampia, con il supporto della Direzione Centrale della Polizia Criminale, hanno permesso di ricostruire l’attività dei gruppi criminali Scognamiglio e Pecorelli, articolazioni del clan Lo Russo, attivi nei quartieri napoletani di Miano, Chiaiano, Piscinola e Marianella. Questi gruppi, attraverso azioni di estrema violenza, si contendevano il controllo del territorio, causando un grave allarme sociale.

Tra i crimini contestati figurano: l’omicidio di Salvatore Milano (22 aprile 2021); l’omicidio di Antonio Avolio (24 giugno 2021); il ferimento di Salvatore Di Caprio (10 giugno 2021); l’aggressione a dipendenti dell’Ospedale Monaldi di Napoli (29 marzo 2021), legata alla compravendita illegale di posti di lavoro; un’estorsione a un bar del quartiere Miano (agosto 2021); il sequestro di un arsenale di armi; e numerose esplosioni di colpi d’arma da fuoco (“stese”) nel periodo tra giugno e agosto 2021.

Dopo circa sette mesi di latitanza, Pecorelli è stato arrestato in esecuzione di un mandato d’arresto europeo ed è in attesa di estradizione in Italia.

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