Siracusa, 20 dic. (LaPresse) – Sequestra e violenta la ex compagna. Per questo motivo gli agenti di Pachino (Siracusa) hanno arrestato per sequestro di persona aggravato, violenza sessuale aggravata. E ancora lesioni personali aggravate, minacce e percosse un 37enne del posto. A emettere la misura di custodia cautelare ai domiciliari è stato il gip Andrea Migneco, su richiesta del pm Marco Dragonetti. Le indagini, svolte dagli investigatori del commissariato, hanno consentito di accertare gravi indizi di colpevolezza, scrive la questura di Siracusa Per gravi e violenti comportamenti nei confronti della sua ex compagna di 48 anni. L’uomo avrebbe in più occasioni, per futili motivi, legati anche alla gelosia, aggredito la donna con la quale aveva un rapporto sentimentale. Picchiandola con estrema violenza e costringendola a sottomettersi a situazioni umilianti.
Il 37enne ha procurato alla ex fidanzata lesioni “. In particolare – scrive il gip nell’ordinanza dopo essersi recato con lei in un fondo agricolo di sua proprietà, colto da gelosia verso l’ex compagno della donna. Dapprima scaraventava al suolo la persona offesa e le sferrava dei calci. Di seguito, afferrando un oggetto in ferro, la colpiva ripetutamente sino a cagionarle più ecchimosi ai gomiti e alle gambe e una frattura lacero contusa al capo. Con l’aggravante dell’aver agito per futili motivi. Derivanti dalla gelosia e dell’avere commesso il fatto in danno di una persona cui era legato da una relazione sentimentale”. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo avrebbe anche sottoposto la vittima ad atti di umiliazione, arrivando a costringerla a strisciare per terra e mangiare fango. Durante un litigio in particolare il 37enne “ha portato – prosegue l’ordinanza – con sé la donna in auto, sino a condurla all’interno di un fondo agricolo di sua proprietà. Afferrava un coltello che custodiva all’interno del veicolo, la minacciava e insultava” costringendola ad atti sessuali.
