Siria, star del calcio unitosi ai ribelli muore in combattimenti Hama

La ex star del calcio siriano Abdel-Basset al-Sarout, portiere di 27 anni, originario della città di Homs, si era unito alla contestazione contro il regime di Bashar Assad poco dopo l'inizio della rivolta a marzo del 2011

Al-Qaeda fighters in the Levant, while Rabat on the front of the Nubbol and Zhraa in Aleppo, to fight the Shiites of Hezbollah and Iran. (Photo by Ibrahim Khader / Pacific Press) Lapresse Only italySiria: liberi combattenti dell'esercito nella lotta ISIS

La sua storia è stata raccontata nel documentario ‘Ritorno a Homs’ del regista Talal Derki, premiato dalla giuria nel 2014 al festival Usa del cinema indipendente di Sundance. La ex star del calcio siriano Abdel-Basset al-Sarout, portiere di 27 anni, originario della città di Homs, si era unito alla contestazione contro il regime di Bashar Assad poco dopo l’inizio della rivolta a marzo del 2011, unendosi ai ribelli. È morto ieri per le ferite riportate negli scontri con le forze del regime nel nordovest della Siria, a Tal Maleh, villaggio nel nord della provincia di Hama.

L’Osservatorio siriano per i diritti umani spiega che Sarout è rimasto ferito in combattimenti nella notte fra giovedì e venerdì ed è poi morto sabato per le ferite riportate; il villaggio, riferisce sempre la ong, era stato sottratto al controllo del governo da un contrattacco lanciato giovedì da jihadisti e ribelli islamisti.

Al-Sarout era stato evacuato da Homs nel 2014, a seguito di un accordo con il regime per porre fine a due anni di assedio del centro storico della città. Suo padre e quattro dei fratelli erano morti in bombardamenti e combattimenti a Homs.

La provincia di Hama, dove Tal Maleh si trova, è vicina a quella di Idlib, controllata dai jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham (HTS, ex branca siriana di al-Qaeda), teatro da fine aprile di bombardamenti quasi quotidiani da parte di Assad e della Russia. Da fine aprile sono oltre 330 i civili uccisi in questi raid secondo l’Osservatorio, mentre oltre 270mila sono gli sfollati secondo l’Onu. Dal 2011 la guerra in Siria ha provocato oltre 370mila morti e milioni di rifugiati.Informazioni

LaPresse/AFP

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