NAPOLI – “Che c’è? Adesso i De Martino non sono più nessuno?”, è il commento di un profilo palesemente fake sotto a un post di un account molto noto negli ambienti criminali di Ponticelli. In quell’account, anonimo, si è sempre fatta ‘propaganda’ del sodalizio malavitoso dei De Micco–De Martino e dei Mazzarella. “Una sola bandiera”, lo slogan spesso sfoggiato dall’anonimo incaricato di sponsorizzare la cosca sui social network. Bodo (ovvero De Micco), XX (i De Martino) e Mazzarella: un triplice alleanza ormai superata. E’ evidente che qualcosa stia cambiando tra le palazzine popolari di Ponticelli. Oggi le cose stanno diversamente.
Quello che si vocifera in strada trova riscontro sul web. I De Micco e i De Martino non sarebbero più una sola cosa. Non più un’anima sotto la bandiera dei Mazzarella. Ma cos’è successo? Si tratterebbe di questioni economiche e di un’avanzata, o meglio, di un modo di porsi, che forse non sarebbero andati giù ai vertici dei clan. La rottura è stata manifestata con forza e clamore nella tarda serata dell’8 luglio, quando in via Miranda un commando armato ha attentato alla vita di Ciro Naturale, alias mellone, indicato dagli investigatori come braccio destro del boss Marco De Micco e sua espressione nel quartiere da quando il capoclan ha varcato la soglia del carcere, nella primavera dell’anno scorso. L’agguato non sarebbe opera dei clan rivali, come si era pensato in un primo momento, ma l’effetto delle frizioni interne. Insomma, Naturale è indicato come il reggente della cosca che, però, come si legge nell’ultima ordinanza contro il clan, non avrebbe commesso fatti di sangue. Nonostante ciò, secondo le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Antonio Pipolo, Naturale è uno di quelli che comandano. Una gestione, la sua, forse più moderata rispetto alle scelte dell’altra ala dell’ormai ex sodalizio alleato, i De Martino. Ad ogni modo, dall’agguato dell’8 luglio, lo scenario criminale a Ponticelli è cambiato. I De Martino sarebbero ormai un gruppo criminale autonomo confinato nel solo Rione Fiat. Spirano venti di faida nella periferia orientale? I De Martino e i De Micco si stanno facendo la guerra? Caos e anarchia sono tutto ciò che i Mazzarella, uniti ai De Martino e ai De Micco tramite Gesualdo Sartori (catturato dopo una lunga latitanza) proprio non vogliono. Dall’altra parte i De Luca Bossa del Lotto O, acerrimi nemici sia dei Bodo che degli XX, non hanno la forza e i numeri di un tempo, ma il sostegno importante dell’Alleanza di Secondigliano potrebbe dare nuova linfa al sodalizio alleato dei Minichini, dei Casella, dei Reale e dei Rinaldi.
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