Sorrento – Un violento pestaggio ha lasciato un 18enne con gravissimi traumi maxillofacciali. Sei giovani, tra i 18 e i 20 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri e sottoposti agli arresti domiciliari. L’ordinanza è stata emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata.
L’aggressione è avvenuta la sera del 16 ottobre. Il giovane è stato accerchiato e brutalmente picchiato da un gruppo di coetanei nel centro di Sorrento. Le lesioni riportate sono state così gravi da richiedere numerosi interventi chirurgici ricostruttivi, con una prognosi di guarigione stimata tra i 3 e i 4 mesi.
La denuncia dei genitori della vittima, presentata il 17 ottobre e corredata dalla documentazione medica, ha dato il via alle indagini dei Carabinieri della Stazione di Sorrento. Grazie alle testimonianze raccolte e alle investigazioni, è stato possibile ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Secondo quanto emerso, il movente sarebbe legato a futili motivi: la gelosia di uno degli aggressori nei confronti di un amico della vittima. Quest’ultimo aveva accompagnato a casa l’ex fidanzata dell’aggressore, scatenando la reazione violenta. L’18enne, nel tentativo di difendere l’amico, è diventato il bersaglio del pestaggio, subendo calci e pugni al corpo, alla testa e al volto fino alla perdita di conoscenza.
Le indagini hanno permesso di individuare con elevata probabilità i sei responsabili. Al termine delle formalità di rito, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa del processo.