POZZUOLI – Spaccio a ridosso di una scuola in via Seneca: i carabinieri arrestano tre persone. Le pattuglie erano appostate pochi metri più avanti. Hanno notato uno strano via vai in quella strada a ridosso di un istituto superiore. Ancora di più in agosto, a libri ormai chiusi.
Ai carabinieri della stazione di Pozzuoli è bastato poco per capire che in via Seneca non erano in corso attività extrascolastiche. C’era uno strano fermento e hanno deciso di vederci chiaro. Si sono appostati in più punti di osservazione e il quadro è stato immediatamente definito.
Le indagini
Secondo la ricostruzione degli investigatori dell’Arma, tre persone, ognuna con un ruolo determinato, vendevano droga ai clienti arrivati in quella stradina con la speranza che buio e agosto distogliessero l’attenzione. Non è andata così. In pochi minuti sono arrivate altre due pattuglie dei carabinieri. Hanno predisposto un vero e proprio blitz. L’effetto è stato esattamente l’opposto: i militari hanno cinturato la strada e circondato il plesso. Quando sono intervenuti per mettere in ferie la presunta piazza di spaccio, i carabinieri hanno bloccato tre uomini, tutti puteolani. Sempre stando alla ricostruzione delle forze dell’ordine, uno di questi aveva appena ceduto una stecchetta di hashish ad un acquirente del posto.
Il ritrovamento
Nel conto finale, le tasche dei 3 nascondevano 11 dosi di cocaina, 12 di crack e 10 di hashish. Sono scattati ulteriori accertamenti.
Nell’abitazione di uno di loro 3.520 euro in contante, ritenuto provento illecito. Denaro, poco più di 100 euro, anche nell’appartamento di un altro. A quel punto Gennaro Imperatore, 31 anni, Francesco Imperatore, 25 anni e Rosario Tizzano, 39 anni, sono stati accompagnati in caserma per le formalità di rito. E’ stato informato il magistrato di turno. I tre dovranno rispondere di spaccio di stupefacenti e sono ora in carcere. Sarà l’autorità giudiziaria a valutare la loro posizione in base agli elementi raccolti dalle forze dell’ordine.
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