AVERSA – Nel corso di un’operazione mirata alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, gli
agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Aversa hanno tratto in arresto Raffaele Pagano e Anna Giglio, entrambi residenti in città. L’intervento rientra in un più ampio piano di controlli sul territorio volto a contrastare lo spaccio di droga e a garantire maggiore sicurezza ai cittadini. La coppia è stata fermata durante un controllo di routine mentre si trovava a bordo di un’autovettura in sosta in piazza Marconi, zona centrale e frequentata. Gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento dei due, hanno proceduto a una perquisizione personale, che ha portato al rinvenimento di circa settanta dosi di cocaina e hashish, oltre a banconote di vario taglio e a fogli manoscritti contenenti nominativi, cifre e altre indicazioni riconducibili all’attività di spaccio. Il riscontro positivo della perquisizione ha indotto gli investigatori a estendere il controllo al domicilio della coppia, dove sono state scoperte ulteriori sessanta dosi di cocaina già pronte per la vendita, insieme a materiale da taglio e confezionamento.
Durante l’ispezione è stato inoltre rinvenuto un vero e proprio “libro contabile” in cui i due avevano annotato dettagliatamente nomi, quantità e pagamenti dei consumatori abituali, documentando così in modo meticoloso l’attività illecita. L’operazione ha richiesto
il coordinamento di più agenti e la verifica scrupolosa di ogni elemento trovato, dimostrando la complessità delle attività investigative e l’importanza di un lavoro accurato sul territorio per disarticolare le reti di spaccio locali. Al termine delle formalità di rito, i due soggetti, difesi dall’avvocato Raffaele Oliva, sono stati sottoposti a misure cautelari differenti: Anna Giglio è stata raggiunta dall’obbligo di dimora ad
Aversa, mentre Raffaele Pagano è stato associato al carcere “Uccella” di Santa Maria Capua Vetere.
Le autorità hanno sottolineato come questa operazione rappresenti un passo importante nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti nella provincia, evidenziando l’impegno costante della polizia per contrastare fenomeni criminali che minacciano la sicurezza e il benessere della comunità. Controlli mirati come quello di piazza Marconi, affiancati a perquisizioni domiciliari e analisi dettagliate di documenti e materiali sequestrati, permettono di smantellare le reti di spaccio e di prevenire il consumo di droghe tra i cittadini.
