FIRENZE – Per la morte di Niccolò Ciatti, il fiorentino di 22 anni che venne ucciso a calci e pugni in una discoteca di Lloret de Mar, in Spagna, il 12 agosto 2017, sarà processato per omicidio volontario aggravato solo uno dei tre giovani ceceni che lo aggredirono senza motivo, Rassoul Bissultanov, 26 anni. L’unico attualmente detenuto in carcere. E’ questa la decisione del giudice istruttore del tribunale di Blanes. Che ieri sera ha sciolto la riserva sull’udienza dello scorso 17 luglio. Accogliendo le richieste della pubblica accusa.
Per gli altri due ceceni, che erano indagati in stato di libertà, Khabibul Kabatov, 22 anni, e Movsar Magomedov, 24 anni, il giudice ha disposto l’archiviazione. Una decisione che l’avvocato Agnese Usai, legale della famiglia Ciatti, ha annunciato di voler impugnare. Perché “contraria alle prove evidenti che ci danno le immagini” e “per noi c’è un concorso degli altri due ceceni con Bissultanov nell’omicidio”.
(LaPresse)