Sparanise – I carabinieri della Stazione di Sparanise hanno arrestato una 59enne del paese, riconosciuta colpevole di rapina, estorsione aggravata e continuata in concorso, invasione di terreni o edifici, e deturpamento e imbrattamento di cose altrui ai danni della propria madre. La donna dovrà scontare una pena detentiva di tre anni e sei mesi.
La casalinga, già nota alle forze dell’ordine per reati contro la persona e il patrimonio, è stata arrestata in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
I reati, commessi nel dicembre 2017, hanno visto come unica vittima l’anziana madre della 59enne, all’epoca ottantenne. La figlia, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe ripetutamente aggredito fisicamente la madre, colpendola con schiaffi e spintoni, per costringerla ad abbandonare la propria abitazione. Le minacce e le violenze erano finalizzate all’appropriazione dell’appartamento.
Le indagini, avviate a seguito della denuncia presentata dalla vittima, hanno permesso di ricostruire la vicenda e di raccogliere le prove a carico della figlia. Dopo le formalità di rito, la 59enne è stata trasferita presso la casa circondariale di Napoli Secondigliano, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
