Stangata sui carburanti, il prezzo della benzina torna a salire

Si attende un nuovo intervento del governo sulle accise

ROMA – Salgono ancora i prezzi dei carburanti incentivati dalla guerra in corso tra Russia e Ucraina. Sale il costo medio nazionale praticato della benzina in modalità self a 1,914 euro/litro contro l’1,902 precedente, mentre il prezzo del diesel self si porta a 1,831 euro/litro contro l’1,821. In crescita anche i prezzi per il servito: per la benzina il prezzo medio è aumentato da 2,037 a 2,049 mentre il diesel è passato da 1,963 a 1,973.

Interventi sulle accise

E la sottosegretaria all’economia Maria Cecilia Guerra, dopo la notizia trapelata su un probabile ulteriore aumento dei carburanti ha spiegato che “è molto probabile che il governo intervenga ancora sulle accise”, precisando inoltre che “per l’energia il governo ha fatto già interventi per 30 miliardi. Banalmente l’aumento dei prezzi fa anche aumentare il gettito dell’Iva, che non vogliamo mettere nelle casse dello Stato, ma lo utilizziamo per abbassare le accise e tenere calmierato il prezzo”.

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