L’esclusione dei veicoli plug-in di Stellantis dai crediti d’imposta USA, introdotti dall’Inflation Reduction Act, ha causato un calo del 4,5% delle azioni a Milano. Tra i modelli penalizzati ci sono Jeep Wrangler e Grand Cherokee, che perdevano fino a $3.750. L’ID.4 di Volkswagen è stato escluso dal credito completo di $7.500. Il cambiamento normativo riflette la transizione verso requisiti più severi sull’approvvigionamento interno di batterie. L’industria automobilistica europea affronta difficoltà negli USA, con la minaccia di tariffe e il ridimensionamento delle politiche pro-EV. Stellantis, inoltre, sta affrontando sfide interne, tra cui ritardi nei lanci e scorte eccessive, che hanno portato all’addio del CEO Carlo Tavares.