TERMOLI– Sono 80 i lavoratori della Fiat Stellantis di Termoli (Campobasso) destinati a dare le dimissioni e lasciare lo stabilimento metalmeccanico nei prossimi mesi. La quota di uscite volontarie e incentivate per la fabbrica del Molise, principale realtà industriale del territorio con circa 2300 dipendenti destinata a trasformarsi in una delle tre gigafactoy d’Europa, è compresa nei 1.820 dipendenti del gruppo Stellantis che rientreranno nel percorso di ricollocazione avviato nei mesi scorsi. Lo si apprende con la firma dei sindacati Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr (Fiom non ha firmato) dell’intesa per migliorare gli incentivi già previsti nei precedenti accordi che prevedono percorsi di ricollocazione relativi alle uscite volontarie di anticipo pensionistico e non, nelle fabbriche e negli uffici del gruppo in Italia.
Attualmente Stellantis conta in Italia 49mila dipendenti. Le possibili nuove uscite volontarie interessano il 3,7% dei lavoratori, quindi 1.820 persone. Tra loro 80 a Termoli, come conferma Francesco Guida di Uilm Molise.
LaPresse