SAN FRANCISCO (CALIFORNIA, USA) (LaPresse/AFP) – Google non utilizzerà l’intelligenza artificiale per armi o per “causare o facilitare lesioni a persone”. “Continueremo il nostro lavoro con i governi e le forze armate in molte altre aree”. Tra cui la sicurezza informatica, la formazione, la ricerca e il salvataggio. Queste le parole dell’amministratore delegato Sundar Pichai in un post sui social network.
Dopo le polemiche, la scorsa settimana Google ha annunciato lo stop al progetto Maven con il Pentagono. Il progetto avrebbe portato allo sviluppo di un’intelligenza artificiale. IA che analizzi il materiale video raccolto da droni militari.
Ue verso multa antitrust per Android entro luglio
BRUXELLES (BELGIO) (LaPresse/AFP) – La Commissione europea si prepara a infliggere nelle prossime settimane una multa a Google per abuso di posizione dominante con Android. Il suo sistema operativo per smartphone. Lo apprende Afp da diverse fonti. La decisione, prevista per “la metà di luglio”, sarebbe ufficiale quasi un anno dopo la prima sanzione di Bruxelles contro Google. Sanzione del 27 giugno 2017. Quando la società americana è stata condannata a pagare una sanzione record di 2,42 miliardi di euro per aver abusato della sua posizione dominante nella ricerca online per promuovere il confronto dei prezzi ‘Google Shopping’ a scapito dei servizi concorrenti.
Secondo un’altra fonte, la multa potrebbe essere annunciata “già a giugno”. Questo perché la commissaria europea per la Concorrenza, Margrethe Vestager, “è solita prendere le persone di sorpresa”. L’ammontare finale della sanzione, che teoricamente può salire fino al 10% del fatturato annuale del gruppo (110,9 miliardi di dollari nel 2017), non è ancora stato deciso.